Annata da incorniciare per l’Aglio di Voghiera DOP, prodotto di nicchia sempre più richiesto dal mercato, al punto che la produzione non riesce a stare al passo con la domanda.
Quest’anno la produzione ha toccato circa 1.200 tonnellate, su una superficie complessiva di 120 ettari. La filiera coinvolge una quarantina di produttori, con tre realtà che confezionano e commercializzano il prodotto.
Poco prima di Natale prenderà il via anche la commercializzazione dell’Aglio Nero. Il bulbo dell’Aglio di Voghiera DOP viene messo a maturare in particolare celle, caramella gli zuccheri, perde la parte solforosa e assume un gusto quasi da balsamico. Nel mondo della ristorazione c’è molto interesse per questo prodotto ancora più di nicchia. Quest’anno è la prima volta che viene immesso sul mercato (visita il sito del Consorzio di tutela).
Fonte: L‘Informatore Agrario