Non si ferma la corsa dei listini dell’Olio di oliva. Lo scorso 31 gennaio a Bari le principali categorie hanno registrato un progresso significativo a cominciare dall’extravergine a bassa acidità (inferiore allo o,4%) che è stato quotato in media 6 euro al chilo (+o,84% in sette giorni). Bene anche l’extravergine con acidità fino allo o,8% che ha toccato quota 5,30 euro (+o,95%). In grande crescita l’Olio di oliva Terra di Bari DOP che ha raggiunto i 6,07 euro al chilo con un balzo in avanti del +2% rispetto alla scorsa settimana.
E progressi non sono mancati neanche in Spagna sulla piazza di Jaen dove ieri un chilo di Olio extravergine è stato quotato 3,69 euro (+1,45% rispetto a sette giorni fa). La categoria dell’Olio «vergine» ha invece spuntato una quotazione di 3,51 euro (+1,76%). Trend positivo anche per l’Olio «lampante» che ha raggiunto un valore di 3,47 euro (+1,64%).
Fonte: Il Sole 24 Ore