Vino: alcuni recenti provvedimenti ministeriali, pubblicati tra il 29 dicembre 2016 e l’11 gennaio scorso, hanno modificato la normativa nazionale che applica la misura della promozione sul mercato dei Paesi terzi, contenuta nel Programma nazionale di sostegno per il settore vitivinicolo per il quinquennio 2014-2018. Si tratta in particolare dei seguenti atti legislativi.
• Il decreto 18-4-2016 contenente le modalità attuative della Misura, pubblicato sulla GURI n. 8 dell’11-1-2017 che abroga, con effetto dalla campagna 2016-17, il precedente provvedimento (dec. 4123 del 22-7-2010).
• Il decreto del 28-12-2016 che modifica quello del 18-4-2016 nella parte relativa alla tempistica da rispettare nell’esecuzione dei programmi di promozione relativi all’annualità 20162017. Si tratta di una deroga alla regola di validità generale in base alla quale le attività del programma finanziato sono effettuate a decorrere dal 16 ottobre successivo a quello della stipula del contratto tra Agea e il beneficiario. Per i programmi 2016-2017 l’inizio delle attività decorre dalla data di stipula del contratto. Anche questo provvedimento è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’11-1-2017.
• Inoltre, il 29 dicembre sul sito del Mipaaf è apparso il decreto del direttore generale relativo all’invito alla presentazione dei progetti per la campagna 2016-2017 e le relative modalità operative e procedurali.
Nonostante le modifiche apportate alla normativa nazionale che regola l’OCMvino tentino di fare chiarezza, permangono le perplessità legate all’esito dei ricorsi presentati nel 2016 tato polemiche e insoddisfazioni da parte dei beneficiari della misura, alcuni dei quali non hanno accettato le decisioni delle autorità competenti sull’approvazione dei progetti e si sono rivolti agli organi giurisdizionali, con oltre 10 ricorsi che stanno determinando delle incertezze sulla corretta applicazione dell’intervento.
Fonte: L’Informatore Agrario