Conegliano Valdobbiadene – Prosecco DOP, salumi di Parma, vini dei colli fiorentini e senesi, Mozzarella di Bufala Campana DOP: se le aree distrettuali italiane si confermano il motore dell’economia nazionale, quelle del Food certificato sono nelle prime posizioni della classifica.
E’ quanto emerge dal nono rapporto annuale di Intesa Sanpaolo sull’economia e la finanza dei distretti industriali che mette a confronto i bilanci di 15mila aziende appartenenti a 149 distretti con le performance di altre 45mila imprese “esterne” e che evidenzia per il biennio 2016-2017 una crescita dei ricavi delle aziende distrettuali del +1,4% con margini lordi arrivati al +7,6%: in entrambi i casi si tratta del nuovo record, oltre i livelli pre-crisi.
Il distretto del Conegliano Valdobbiadene – Prosecco DOP si aggiudica la miglior performance in assoluto di crescita e redditività (sefguito al secondo posto dal distretto dell’occhialeria di Belluno) mentre al terzo posto si trovano i salumi di Parma (in primis Prosciutto di Parma DOP, Coppa di Parma IGP, Culatello di Zibello DOP), cui seguono vini dei colli fiorentini e senesi (in primis Chianti DOP, Chianti Classico DOP) e Mozzarella di Bufala Campana DOP.
Nella classifica dei migliori distretti per performance di crescita, c’è una netta prevalenza dell’agroalimentare (6 distretti), mentre sul fronte geografico i distretti del Nord-Est (8) e del Nord-Ovest (3) si confermano trainanti. Le realtà distrettuali italiane sono perciò capaci di arrivare a nuovi massimi storici per ricavi e margini, con prospettive di crescita ulteriore nel prossimo biennio: sono più innovative, più internazionalizzate, superiori nelle performance.
Fonte: Il Sole 24 Ore