Sulle colline vicentine, tra i fiumi Brenta ed Astico, i ciliegeti promettono un ottimo raccolto. Più qualità quest’anno e più quantità: parola di Mariangela Crestani, presidente del Consorzio di tutela della Ciliegia di Marostica IGP, che, a conferma del suo realistico ottimismo, azzarda un dato: si punta ad arrivare a quasi 700 quintali di Ciliegie con il marchio IGP, quando nella scorso anno ci si era fermati a 400. Previsioni ispirate a fiducia arrivano anche da OPO Veneto, impegnato a commercializzare e valorizzare in particolare Ciliegia di Marostica IGP. Al suo “centro di raccolta”, coordinato da Daniele Pavan, sta arrivando un ottimo prodotto che il mercato sta recependo positivamente. Il consumatore sta premiando la qualità e il prodotto certificato e dall’origine garantita.
La stagione 2017 delle ciliege, dunque, si sta dimostrando interessante e promettente e si potrebbe concludere con un eccellente bilancio per i produttori, sempre che il tempo si mantenga favorevole e non riservi “sgradite” sorprese. La stagione era partita piuttosto in sordina: basse temperature e piogge hanno compromesso in parte la qualità delle ciliege precoci, a partire dalla Sandra, varietà autoctona, tipica del luogo.Si stanno raccogliendo già le ciliegie medio tardive che sono pienamente mature, dolci, sane ed abbondanti. E stanno maturando bene le tardive. Le quotazioni si mantengono sulla media stagionale, con tendenza al raffreddamento dei prezzi. Da altre Regioni, in particolare dal Meridione, complici le elevate temperature che si stanno registrando, stanno arrivando eccezionali partite di ciliegie, che inevitabilmente fanno concorrenza alla produzione locale e tendono a farne abbassare le quotazioni.
IL PIANO DEI CONTROLLI DELLA IGP
La garanzia al consumatore e la valorizzazione del prodotto tipico a Indicazione Geografica Protetta Ciliegia di Marostica passa il piano dei controlli attivato attraverso l’organismo di certificazione indipendente, riconosciuto dal Ministero delle politiche agricole, CSQA certificazioni.
Il piano dei controlli attivato per la Ciliegia di Marostica IGP, prevede che per tutte le fasi del processo produttivo e per tutti gli operatori coinvolti nella filiera vengano ispezionati: adeguatezza strutture e/o impianti, identificazione e rintracciabilità. Specifici di ciascun operatore sono inoltre i controlli sotto indicati.
- Produttori: ubicazione, conformità varietale e delle tecniche colturali, conformità in fase di raccolta e vendita del prodotto.
- Condizionatori/ Confezionatori: conformità qualitativa e di origine del prodotto destinato al confezionamento, del processo, del prodotto e dell’etichettatura.
- Prodotto finito: sottoposto a controllo di conformità delle caratteristiche merceologiche, chimiche, morfologiche ed organolettiche.
Fonte: OPO Veneto