Condividere le strategie per creare una rete efficace di comunicazione attorno alle Indicazioni Geografiche, individuare gli strumenti più idonei per determinare e mettere in atto politiche di tutela del prodotto e produrre sinergie per valorizzare le eccellenze enogastronomiche di un territorio unitamente al suo patrimonio storico artistico: questo il focus dell’incontro seminario formativo «Promozione e valorizzazione dei prodotti DOP e IGP attraverso i beni culturali» organizzato da AICIG che si è tenuto il 13 settembre, presso la sede del Consorzio Mozzarella di Bufala Campana DOP nella Reggia di Caserta. E se si parla di sinergie, la più evidente emersa dall’incontro è quella tra eccellenze enogastronomiche e patrimonio storico-artistico: DOP e IGP riunite a simposio in una location di elevato interesse culturale quale la Reggia di Caserta, una scelta non casuale in previsione del 2018 proclamato “Anno del cibo” proprio dai due ministeri delle Politiche agricole e dei Beni culturali.
“Siamo di fronte a dimensioni e capacità diverse di presentare i prodotti – ha commentato il Presidente di AICIG e del Consorzio di tutela del formaggio Grana Padano DOP Cesare Baldrighi – e ritengo che all’interno di una ampia attività di comunicazione ci possano essere canali più specifici di intervento che si tagliano meglio su determinati prodotti. Ogni Consorzio, in virtù delle caratteristiche del prodotto e della sua capacità di intervenire sul mercato, si trova a scegliere quelle che sono le strade più confacenti al suo obiettivo, anche in base alla linea di comunicazione che intende perseguire e al target di consumatori a cui intende rivolgersi”. Un aspetto su cui Baldrighi si è soffermato con attenzione è l’approccio alla comunicazione che va diversificato in base agli obiettivi di portata nazionale o internazionale. “Italia ed estero vanno affrontati in maniera diversa – ha sottolineato – quando ci poniamo nei confronti dei mercati esteri, dobbiamo sempre ricordarci che in molti casi il prodotto non è conosciuto, così come non se ne conoscono le modalità di utilizzo e le reti distributive non sono sempre consolidate. Dobbiamo puntare su educazione e diffusione della conoscenza del prodotto, anche e soprattutto attraverso il canale della ristorazione”.
Dopo i saluti istituzionali, l’appuntamento si è aperto con la relazione introduttiva di Domenico Raimondo, presidente del Consorzio Mozzarella di Bufala Campana DOP il quale ha sottolineato quanto sia importante “valorizzare e promuovere l’intreccio tra cibo, arte e paesaggio, un volano possibile, una strada in realtà appena iniziata a essere battuta con l’esperienza del nostro Consorzio. Nell’incontro di oggi ci è stato chiesto se è un modello replicabile: noi siamo convinti di sì”. Tra gli altri presenti, il Segretario Generale di AICIG Leo Bertozzi, il responsabile tecnico di AICIG Rita Serafini, il direttore del Consorzio di tutela del Limone Costa di Amalfi Igp Chiara Gambardella e il maestro pizzaiolo Franco Pepe di “Pepe in Grani”.
Fonte: AICIG