Nel corso degli anni le Indicazioni Geografiche hanno acquisito importanza commerciale ed economica in tutto il mondo, beneficiando anche dei produttori e dei consumatori. Mentre la maggior parte dei Paesi riconosce e protegge le IG sia la terminologia che le regole differiscono ancora. In ogni caso, in assenza di un registro multilaterale, i Paesi hanno concluso un considerevole numero di accordi bilaterali e plurilaterali per assicurare il riconoscimento e la protezione delle loro IG presso le giurisdizioni straniere.
“In questo contesto, siamo orgogliosi di pubblicare oggi la nostra compilazione delle Indicazioni Geografiche di tutto il mondo che mira a portare una certa chiarezza e un linguaggio comune nel panorama internazionale delle IG. La compilazione elenca in ordine alfabetico tutte le IG attualmente protette in ogni giurisdizione in tutto il mondo, nonostante il sistema giuridico e la terminologia adottata a livello nazionale. Mentre questa compilazione non può essere considerata esaustiva, i nostri sforzi costituiscono un passo importante per promuovere la trasparenza rispetto a una realtà economica rilevante – le Indicazioni Geografiche appunto – che ha acquisito una dimensione globale “, spiega Massimo Vittori, Direttore Generale di OriGIn.
“Lo sforzo continuo nel fornire informazioni sulle IG rivolto a gruppi e consumatori, rappresenta un passo fondamentale per garantire che i produttori – così come le loro regioni – continuino a prosperare nell’economia globale. Accogliamo favorevolmente la raccolta e siamo lieti di unire le forze per promuovere ulteriormente la trasparenza in questo settore cruciale “, conclude Mauro Rosati, Direttore Generale della Fondazione Qualivita, che nel corso degli anni ha sviluppato diversi strumenti informativi sulle IG.
Visita la raccolta mondiale sulle Indicazione Geografiche di OriGIn (in lingua inglese)
http://www.origin-gi.com/member-area/origin-worldwide-gi-compilation.html
Fonte: OriGIn