Efow, la Federazione europea dei vini d’origine, accoglie con grande favore la ratifica della parte agricola del “Regolamento Omnibus” adottata martedì 12 dicembre a Bruxelles dal Parlamento europeo e dal Consiglio dei ministri dell’Agricoltura e della Pesca.
“La componente agricola del regolamento Omnibus introduce nuove disposizioni molto positive per il settore del vino – evidenzia Efow in una nota – in particolare per le Denominazioni del vino. Concretamente, il regolamento migliora il sistema delle autorizzazioni di impianto di nuove viti, introducendo nuovi criteri a disposizione degli Stati membri. Inoltre, il testo prevede nuove misure per far fronte ai rischi climatici, abbassando la soglia per attivare l’assicurazione sulle colture, e per rispondere all’andamento negativo dei prezzi sul mercato, attraverso la condivisione del valore da parte delle organizzazioni di settore”.
Il presidente dell’Efow, Bernard Farges, accoglie così il lavoro svolto dai legislatori europei: “Si tratta di una riforma della Pac che consentirà al settore vinicolo, a partire dal 1 gennaio 2018, di rispondere meglio alle sfide che dovrà affrontare. Esprimo il mio plauso al coraggio dei ministri dell’Agricoltura e di tutti i deputati europei, in particolare gli eurodeputati Paolo De Castro e Michel Dantin, che hanno approfittato di questa opportunità per sostenere il settore vitivinicolo e speriamo che questo lavoro costruttivo continui mentre ci imbarchiamo in un dibattito sulla prossimo riforma della Pac”.
Fonte: Efow
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