Il Radicchio di Chioggia IGP punta sui ricchi mercati del Nord Europa. Questa settimana, infatti, in occasione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, il Consorzio di Tutela porta in Finlandia il “Principe Rosso” dei nostri orti per presentarlo in due eventi enogastronomici nella capitale Helsinki.
“L’anno scorso siamo stati invitati dall’Ambasciata – spiega il presidente del Consorzio di Tutela del Radicchio di Chioggia IGP, Giuseppe Boscolo Palo – e, visto il buon esito della missione, ora ci siamo proposti noi, presentando uno specifico progetto di promozione al Ministero dell’Agricoltura, che ci ha assegnato un contributo per questa missione a Helsinki. Il nostro Consorzio sarà protagonista nella serata di gala di giovedì 22 novembre presso la Residenza dell’Ambasciata italiana a Helsinki, alla quale sono invitati un centinaio di ospiti, tra autorità locali, giornalisti e blogger, operatori commerciali ed esponenti della società civile organizzata. Sarà una serata all’insegna del Veneto, infatti ci affiancano in questa missione i Consorzi del Prosecco DOC, del Formaggio Asiago DOP, del Riso del Delta del Po IGP e l’Ortomercato di Chioggia. Il buffet sarà curato dallo chef Adriano Bersani, docente del CFP alberghiero di Chioggia, che proporrà un menù con protagonista il Radicchio di Chioggia IGP, declinato in diverse elaborazioni gastronomiche».
Venerdì 23 novembre presso il ristorante Vaelsa che si affaccia sulla piazza del porto-fiordo di Helsinki, gestori e cuoco il cuoco originari dell’Italia, una degustazione “after work” aperta al pubblico dalle 16:00 alle 18:00, orario di punta per i finlandesi essendo inizio del weekend.
La società finlandese è estremamente interessata all’Italia, alla nostra cultura, ai nostri prodotti, soprattutto a quelli tipici regionali strettamente legati al territorio. E la qualità agroalimentare certificata DOP e IGP è il comparto che forse meglio di ogni altro rappresenta la peculiarità e la forza delle produzioni made in Italy, che è molto conosciuto ed apprezzato e fortissima è la sensibilità nei confronti dell’arte del “vivere bene” in tutti i suoi aspetti (in particolare alimentare e vini), con relativa alta propensione al consumo. La popolazione finlandese, infatti, gode di un elevato reddito medio pro capite e gli oltre cinque milioni di abitanti (poco più del nostro Veneto) hanno un potere di acquisto superiore alla media dei Paesi europei.
Fonte: corriereortofrutticolo.it