Diffondere i fondamenti della corretta alimentazione per puntare a stili di vita sani da parte dei consumatori. È il leit-motiv di una serie di iniziative avviate negli anni da Grana Padano DOP, Consorzio senza fini di lucro nato per tutelare e promuovere quello che è uno dei formaggi più noti nel mondo. Quindi non siamo di fronte a un produttore o a un’azienda che promuove un brand, bensì al marchio distintivo di un prodotto DOP (denominazione di origine protetta). Precisazioni che aiutano a comprendere meglio l’anima sociale, che tra le altre cose si estrinseca attraverso il programma “Educazione Nutrizionale Grana Padano“, che ha come mission quattro obiettivi: contribuire a migliorare la salute dei cittadini di ogni età; divulgare i principi della corretta alimentazione e dell’attività fisica, come forma di prevenzione delle principali malattie; fornire alla classe medica informazioni e aggiornamenti sull’alimentazione; infine fornire a cittadini e pazienti strumenti educativi per la conoscenza dei fattori che migliorano la salute.
In questo ambito vanno inquadrate anche le due app rese disponibili sul sito Internet educazionenutrizionale.granapadano. it “Calorie & Menu Peso ok“, che aiuta a identificare il proprio bisogno calorico e propone quattro menu, uno ogni mese, organizzati in 35 pasti settimanali (cinque al giorno), con il corretto equilibrio tra macro e micronutrientí, oltre a fornire una serie di consigli sull’attività fisica da svolgere; “La dieta del Grana Padano“, che consente di creare un programma personalizzato in base alle proprie caratteristiche fisiche, a cominciare dall’indice di massa corporea (Bmi), che si ottiene dividendo il Il Consorzio di tutela ha un programma di educazione nutrizionale con due app per la dieta e l’attività fisica peso del soggetto con il quadrato dell’altezza espressa in metri. L’attività, di carattere educativo, è autonoma dalle finalità di controllo e promozione del formaggio Grana Padano DOP, ha un proprio comitato scientifico diverso da quello del consorzio e composto da medici esperti in scienza dell’alimentazione, clinici dell’apparato cardiovascolare, gastroenterico, nutrizionisti pediatrici e specialisti dell’obesità. Oltre a ciò, lo staff collabora con diverse società scientifiche, che variano a seconda delle attività.
Fonte: La Repubblica