E’ stato presentato a Barcellona, il primo Campionato Mondiale di moto elettriche, denominato MotoE ™. Si correrà nel 2019 in cinque tappe europee che si svolgeranno nella giornata di gare della MotoGP ™ ottenendo, sin da subito, un’altissima visibilità per piloti e aziende coinvolte. Prosecco DOP sarà quindi accanto ai piloti sia sul podio della MotoGP ™ che su quello della MotoE ™.
“Sono appena rientrato dalla Spagna -racconta Zanette – e, presenti a Barcellona per il lancio della MotoE ™, c’erano tre realtà riconosciute come espressione della Genialità Italiana: Enel X (Title Sponsor, società di Enel dedicata esclusivamente alle soluzioni per la mobilità elettrica), ENERGICA (Official Manufacturer, azienda italiana scelta tra più competitors internazionali dopo due anni di test) e Prosecco DOC, partner ufficiale del triennio 2019-2021. Penso passeremo alla storia per aver supportato il primo campionato mondiale di MotoE ™, a rafforzare il messaggio che come Consorzio di produttori del Prosecco Doc siamo più che determinati a proseguire sul fronte della sostenibilità.” Prosecco DOP è stato accolto con grande entusiasmo da Dorna, in particolare dal CEO Carmelo Ezpeleta e dal General Manager Pau Serracanta, che hanno brindato insieme a tutti i convenuti confermando l’entusiastico apprezzamento delle italiche bollicine.
Di concretezza Zanette parla anche riferendosi alla ricerca in ambito di sostenibilità che “nel caso dei motori elettrici ha trovato espressione tangibile con questo campionato” e tocca un tema a lui molto caro.“Il riconoscimento più importante -proseguire Zanette- rischiamo di regalarlo alla Francia. Pur essendo i primi ad aver effettuato scelte radicali sul fronte della sostenibilità, come spesso accade a chi arriva troppo in anticipo rispetto agli altri, non veniamo premiati, anzi. Incontriamo ancora molte resistenze, a diversi livelli, circa la nostra ‘storica’ richiesta di modifica al disciplinare. Così facendo vengono agevolati altri soggetti che potranno fregiarsi del primato pur essendo partiti dopo. E’ il caso della Francia: Marie Guittard, Direttore INAO (Institute National de l’Origine et de la Qualité), nei giorni scorsi a Siena, nel corso di un convegno promosso da QUALIVITA, ha annunciato che anche la Francia sta valutando di inserire nei propri disciplinari di produzione ‘misure volte a raggiungere la sostenibilità’. Sarebbe l’ennesimo scacco all’Italia”.
Fonte: Consorzio Prosecco