La giornata inaugurale della 53° edizione del Vinitaly 2019 ha visto protagonista l’Emilia Romagna in due importanti momenti: la presentazione del progetto sul Turismo del vino e il conferimento a Pierluigi Sciolette, presidente di Enoteca Regionale Emilia Romagna, della prestigiosa Medaglia di Cangrande del premio Angelo Betti – Benemerito della viticoltura 2019. L’incoming legato all’esperienza enogastronomica rappresent aun comparto strategico per la promozione e la valorizzazione della cultura e della tradizione vitivinicola regionale. Su questo si è basato l’incontro dal titolo “Turismo del vino” al quale hanno partecipato il presidente e il direttore di Enoteca Regionale, Pierluigi Sciolette e Ambrogio Manzi, il direttore di Qualivita Mauro Rosati e l’Assessore regionale all’agricoltura Simona Caselli.
«Con questa progettualità – ha affermato il presidente Sciolette -abbiamo voluto mettere un focus sull’identità enologica di un territorio che si sviluppa lungo l’intera via Emilia, da Piacenza a Rimini. Un valore aggiunto straordinario fatto di prodotti, paesaggi, storie tutte da raccontare per aumentare l’appeal turistico sia a livello nazionale sia internazionale». La giornata inaugurale si è conclusa con la consegna del premio Angelo Betti – Benemerito della viticoltura 2019. Per l’Emilia Romagna l’assessore Simona Caselli ha consegnatoil riconoscimento a Sciolette, presidente di i Enoteca Regionaledi stanza a Dozza.
Fonte: Il Resto del Carlino