Il Consiglio del Consorzio di Tutela della Cinta Senese, eletto lo scorso 10 aprile dall’assemblea dei soci, ha nominato ieri, mercoledì 17 aprile i suoi vertici, durante la prima riunione utile del Consiglio.
Presidente Daniele Baruffaldi, proprietario dell’omonima azienda agricola situata alle Ville di Corsano, nel comune di Monteroni d’Arbia. Allevatore ed estimatore della Cinta Senese già dal 2001 periodo della nascita del Consorzio e protagonista di tutto il percorso che ha portato dal rischio estinzione all’ottenimento della Denominazione d’Origine Protetta. I due vicepresidenti appartengono alle due diverse categorie previste dallo Statuto Consortile: Stefano Governi allevatore e proprietario dei “I Poggiarelli” azienda agricola dalle antiche e storiche origini situata al confine della riserva naturale dell’Alta Merse; Filippo Renieri proprietario della società di porzionamento e trasformazione “D.I.G.A.R. SRL”: il nuovo capitolo della tradizione della famiglia Renieri: arte, segreti e tecniche di lavorazione.
Gli altri membri del CdA sono: Angelo Polezzi, già più volte VicePresidente proprietario insieme al padre dell’Azienda Agricola “Borgonovo SS” che svolge a Cortona la propria attività sia di allevamento che porzionamento e dal 2016 protagonista del progetto Porcobrado; Niccolò Savigni proprietario della “Savigni S.S.” una macelleria agricola, come si legge nel suo sito: benessere animale una realtà da toccare e vivere; Walter Giorgi, “Salumeria di Monte San Savino” nata come bottega del piccolo paese oggi specializzata nella stagionatura e lavorazione delle carni cotte al forno. Veltroni Giorgio, veterinario e proprietario dell’omonima azienda agricola; Luciano Dainelli, “Fattoria di Rimggio”, azienda di Pergine Valdarno dove da oltre cento anni si realizza l’intero processo produttivo; Filippo Gambassi seconda generazione di “Terra di Siena srl” e “ambasciatore in Usa” grazie al Programma operativo regionale (Por) del (Fesr) 2014-2020.
Confermati i membri del Collegio Sindacale: Marco Turillazzi, Giacomo Baffetti e lo “storico” Presidente Giovanni Pacini.
“Sono molto lusingato della nomina e della fiducia che il Consiglio mi ha accordato – ha commentato Baruffaldi – Mi auspico che il gruppo appena formato possa essere interprete di tutte le esigenze della filiera di produzione della DOP”
“L’ obiettivo principale che mi pongo come presidente del Consorzio – ha proseguito- è quello di far crescere il numero degli animali in modo da poter fronteggiare la domanda in continua crescita. Per far ciò sono sicuramente necessari strumenti e azioni a sostegno di tutte le aziende in particolar modo per i giovani che vogliano indirizzare il proprio impegno in questo settore, nel quale vi è sicuramente possibilità di crescita”.
Il neo Presidente conclude quindi con il proposito di essere vicino alle aziende del territorio e far sentir il Consorzio un loro punto di riferimento dove trovare supporto e condivisione. Ovviamente tra le altre priorità: continuare il percorso di promozione e tutela della filiera DOP: garanzia di qualità del prodotto finale e dei processi produttivi. Infatti l’attività consortile non si esaurisce nelle aziende ma allarga il suo raggio di azione in altri ambiti, promuovendo la Cinta Senese attraverso la partecipazione ad eventi scientifici e divulgativi.
Fonte: Consorzio di Tutela della Cinta Senese DOP