“Da un paio d’anni abbiamo dato il via alla revisione del disciplinare, specie per cambiare le varietà: l’auspicio è di arrivare a un risultato entro qualche mese, però i tempi non li dettiamo noi”. Lo afferma Paolo Pari, presidente del Consorzio Pesche e Nettarine di Romagna IGP, in riferimento alle richieste di alcuni agricoltori. “I produttori hanno ragione – spiega Pari – e anzi li ringrazio per le loro sollecitazioni e il loro interessamento. La questione del disciplinare da rinnovare, in particolare sul fronte varietale, la stiamo affrontando ormai da un paio d’anni. Ma non è così immediato, in quanto i tempi della burocrazia non sono i nostri tempi”. Lo scopo è quello di togliere dal disciplinare le varietà ormai abbandonate e aggiungere quelle di recente introduzione e che, se coltivate dai produttori, potrebbero trarre giovamento da una valorizzazione.
Allo stesso modo – conclude Pari – qualificando e aumentando i produttori che vendono a marchio IGP, andiamo a creare masse critiche più importanti, il tutto supportato da un’azione di marketing che ogni anno svolgiamo e che andremo ad implementare”.
In Italia le attività di promozione organizzate nel quadro della campagna europea sono iniziate il 6 luglio fino alla fine della stagione la distribuzione di materiale informativo sulla Pesca e la Nettarina di Romagna IGP nei punti vendita della catena Coop Italia in Emilia Romagna, e a seguire nei punti vendita del gruppo Alì&Alìper, per offrire la possibilità ai consumatori italiani di scoprire tutti i benefici di questi gustosi frutti.
Insieme alla Pesca e la Nettarina di Romagna IGP, i prodotti protagonisti per l’Italia della campagna di comunicazione sono l’Asparago Verde d’Altedo IGP, la Ciliegia di Vignola IGP, l’Insalata di Lusia IGP, la Pera dell’Emilia Romagna IGP, il Radicchio Rosso di Treviso IGP e Variegato di Castelfranco IGP e il Radicchio di Chioggia IGP. La campagna è finanziata dall’Unione Europea e per la parte italiana dai Consorzi della Pera dell’Emilia-Romagna (capo fila del progetto), dell’Asparago Verde d’Altedo IGP, della Ciliegia di Vignola IGP, della Pesca e la Nettarina di Romagna IGP, dell’Insalata di Lusia IGP, del Radicchio Rosso di Treviso IGP e Variegato di Castelfranco IGP e del Radicchio di Chioggia IGP.
Fonte: FreshPlaza.it