La Commissione europea ha lanciato nelle scorse settimane una consultazione pubblica sui regimi di qualità UE. L’iniziativa è rivolta sia agli stakeholder che ai cittadini europei ed ha come obiettivo quello di raccogliere feedback e indicazioni sulla comprensione e la percezione dei regimi di qualità Denominazione di origine protetta (DOP), Indicazione geografica protetta (IGP) e Specialità tradizionali garantite (STG). Ai partecipanti è richiesto di esprimere la propria opinione sul funzionamento dei sistemi di qualità e su quali procedure possano semplificarli e migliorarne l’efficacia. La consultazione si svolgerà fino al 27 gennaio 2020 ed è aperta a tutte le parti interessate, compresi i consumatori.
Viene richiesta una valutazione dell’impatto sui consumatori (trasparenza e fiducia), sui produttori (valore e collocazione sul mercato), sul territorio e sull’ambiente (tutela del paesaggio e del benessere animale). Il sondaggio si concentra inoltre sulla valutazione di incentivi e disincentivi alla adesione a questi regimi e della percezione per produttori e consumatori.
La consultazione, aperta per 12 settimane, rientra in un più ampio processo di valutazione di tutti i sistemi di qualità Ue che mira a determinarne i livelli di efficienza, efficacia e rilevanza. Il questionario è disponibile in tutte le lingue dell’UE ed è accessibile tramite la pagina web della Commissione europea dedicata alla valutazione o direttamente attraverso la pagina della consultazione.
Fonte: Fondazione Qualivita