Coltivazione, produzione, preparazione, consegna: tutto sarà sempre più artificiale e robotizzato. Con ripercussioni sui posti di lavoro e, in parte, sull’ambiente. E in italia? Una cameriera-robot consegna l`ordinazione ai tavoli dell`Hajime Robot Restaurant di Bangkok, Thailandia. In alto da sinistra e in senso orario: robot all`Asian Cumula Festival. Pechino 2019; sperimentazioni presso l`Istituto per `intelligenza Artibuale dell`Universda di Brama: tecnici nella cucina di un ristorante a Pechino: controllo della consegna automatica. Una pizza a tre braccia Gli esempi sono tanti. La startup francese Ekim vuole accelerare il processo di realizzazione delle pizze, usando un macchinario a tre braccia in grado di crearne una ogni 30 secondi.
Quanto al nostro Paese, forse su un aspetto della faccenda ha veramente ragione Cheng: noi italiani venderemo cara la pelle, non solo la carne. Certo, anche da noi sono appena arrivati i panini di Burger King con la polpetta Rebel Whopper di proteine vegetali (soia e grano sostenibile), sviluppati dall`azienda olandese The Vegetarian Butcher (oggi di Unilever). Tuttavia siamo la nazione dove la rivista del Gambero Rosso ha sguinzagliato lo chef stellato Niko Romito a testare i fast food più noti. Senza spocchia, anzi. Un grato pensiero, poi, alla Fondazione Qualivita, che nel 2013 ha collaborato all`inserimento ddel Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP Chianina italiana negli hamburger di McDonald’s.
Fonte: The Telegraph – D La Repubblica delle Donne