Sicilia e IRVO protagoniste di SOL2EXPO a Verona: in vetrina l’eccellenza dell’oro verde siciliano
La Sicilia scelta come European Region of Gastronomy 2025: per tutto l’anno sarà organizzato un calendario ricco di attività ed eventi volti a valorizzare questo traguardo
L’isola è terza in Italia per superficie olivetata, produzione di olio d’oliva, frantoi attivi e seconda per numero di aziende agricole olivicole e valore della produzione di oli EVO DOP e IGP
L’olio extravergine siciliano, autentico simbolo di qualità, tradizione e cultura, rappresenta una delle eccellenze più apprezzate nel panorama internazionale, simbolo di un territorio unico, dove il clima e le varietà autoctone creano le condizioni ideali per una produzione di alto valore. È questo il tema al centro della conferenza stampa promossa dall’Istituto Regionale del Vino e dell’Olio (IRVO), ente pubblico dedicato alla valorizzazione della vitivinicoltura e dell’olivicoltura siciliana, in collaborazione con l’Assessorato dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea della Regione Siciliana, in occasione di SOL2EXPO, l’evento internazionale dedicato all’olio di qualità a Veronafiere.
La Sicilia scelta come European Region of Gastronomy 2025: per tutto l’anno numerose attività ed eventi per celebrare questo traguardo
Durante la conferenza è stato sottolineato come l’importante riconoscimento ottenuto dalla Sicilia, proclamata European Region of Gastronomy 2025 dall’Istituto Internazionale di Gastronomia, Cultura, Arti e Turismo (IGCAT), avrà la sua totale celebrazione nel corso dell’anno. Infatti, l’IRVO e l’Assessorato Regionale dell’Agricoltura hanno annunciato che per tutto il 2025 sarà organizzato un calendario ricco di attività ed eventi volti a valorizzare questo traguardo. Il primo appuntamento celebrativo si è svolto con uno show cooking, presso lo storico Palazzo della Gran Guardia a Verona, durante il quale sono state presentate le eccellenze gastronomiche siciliane.
Inoltre, l’incontro a SOL2EXPO ha rappresentato l’occasione per svelare il nuovo logo, destinato a identificare le iniziative promozionali legate al riconoscimento. Questo simbolo, ideato per rappresentare l’unicità della Sicilia, sintetizza in maniera immediata e distintiva il suo straordinario patrimonio culturale, enogastronomico e territoriale, offrendo un’immagine forte e riconoscibile che accompagnerà la Regione durante l’anno del premio.
Il settore olivicolo-oleario in Sicilia
Dall’Osservatorio Vitivinicolo e Olivicolo oleario IRVO emerge che la Sicilia, con 162.255 ettari, è la terza regione italiana, dopo Puglia e Calabria, sia per superficie olivetata totale, con una incidenza del 15% sul totale nazionale (dati Istat SPA 2024), sia per superficie olivetata condotta in biologico, con una incidenza del 14% sul totale nazionale (dato al 2023 fonte “Bio in cifre 2024” Sinab/Masaf/Ismea/Ciheam Bari). Inoltre, è la terza regione italiana relativamente alla produzione di olio di oliva e per numero di frantoi attivi (Ismea Scheda di settore 2024). Sale, invece, al secondo posto per numero di aziende agricole olivicole dopo la Puglia e seguita al terzo posto dalla Calabria. Detiene, peraltro, il secondo posto per valore della produzione di oli EVO targati DOP e IGP (Rapporto Ismea-Qualivita dicembre 2024).
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Fonte: EnnaPress.it