In un momento di crisi globale dei consumi, soprattutto tra i Millennials e la Generazione Z, il Consorzio Morellino di Scansano Docg si affida a un’immagine del territorio nel segno del turismo lento e sostenibile, ma soprattutto dello sport.
Una triangolazione tra natura, vino e wellness di grande appeal per i viaggiatori di tutto il mondo, ma in particolare dei più giovani, molto attenti a stili di vita salutari. Un’abile strategia di marketing per riconquistare il terreno perduto negli ultimi anni a livello di consumi spingendo sul pedale dell’enoturismo e delle vacanze esperienziali in una terra dove il clima non regala solo freschezza e bevibilità al Morellino.
Le potenzialità dell’enoturismo su due ruote
Se il Gallo Nero è sempre più legato a doppio filo all’Eroica tra bici vintage e strade bianche del Chianti Classico, il Consorzio Morellino di Scansano anche quest’anno ha scelto di confermare la collaborazione con InGravel, la manifestazione ciclistica che porta alla scoperta di dolci colline, antichi borghi vista mare e cantine attraverso esperienze di tipo immersivo.
“L’enoturismo è una realtà in forte crescita – sottolinea Alessio Durazzi, direttore del Consorzio –. Sfruttando l’onda lunga del suo successo e la bellezza dei paesaggi che caratterizzano il territorio della nostra denominazione, abbiamo deciso di promuovere il brand Morellino di Scansano anche attraverso le tante esperienze che il turista ha la possibilità di vivere nel territorio. Il mondo della bici è per noi una leva strategica e la sua presenza nella nostra area è sempre più diffusa”.
Sul sito del Consorzio di tutela, VisitMorellino, si può scegliere tra itinerari di trekking, a cavallo e in bici tra le vigne, percorsi termali, visite ai piccoli borghi, senza trascurare i percorsi legati alla storia etrusca e alla grande tradizione enogastronomica e naturalmente le attività legate alla spiaggia e alla costa.
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Fonte: Il Gusto
