Riccardo Deserti presenta il libro sul management del comparto DOP IGP nazionale e internazionale
Fare ordine nel complesso mondo delle Indicazioni Geografiche, dalle DOP alle IGP, attraverso una guida d`eccezione, ovvero chi ha vissuto diversi ruoli all`interno del sistema, e continua tuttora a viverli. Così è nato “Ecosistema Dop”.Il management per le filiere a Indicazione Geografica“(Edagricole), il libro che Riccardo Deserti, presidente di Origin International e direttore del Consorzio Parmigiano Reggiano, ha presentato in anteprima a Cibus 2024.
Un’esperienza diretta «Questo libro – spiega lo stesso Deserti – è innanzitutto uno strumento per il futuro management delle filiere delle Dop e delle IGP. Nella mia esperienza lavorativa, iniziata dopo la laurea in agraria prima in Nomisma, poi proseguita con vari incarichi al ministero dell’Agricoltura e oggi suddivisa tra Consorzio del Parmigiano Reggiano e Origin International, ho notato un comune denominatore: la mancanza di percorsi e strumenti formativi per le professionalità coinvolte nella governance delle filiere a indicazione geografica, siano essere imprese o consorzi di tutela».
[…]
Come evidenzia il rapporto Ismea – Qualivita 2023, nella sola Italia sono ben 853 i prodotti agroalimentari e vitivinicoli che possono vantare un riconoscimento DOP, IGP o STG, per un valore alla produzione di 20,2 miliardi di euro.
Ciò significa che il peso delle IG sull’intero settore agroalimentare è pari al 20% a valore, per quasi 900mila occupati. I consorzi di tutela autorizzati dal Masaf sono 296.
«Già da questi pochi dati – prosegue Deserti – si evince chiaramente che le IG vanno lette e interpretate in ottica di sistema, non solo economico ma anche sociale, ambientale e culturale. Esse rappresentano infatti un volano di sviluppo peri territori più marginali e, al contempo, costituiscono una garanzia di presidio. Pensiamo al caso del Parmigiano Reggiano – ma potrei citare tantissimi altri esempi, dal nord al sud Italia-e ai borghi montani salvati dal suo indotto».+
[…]
Fonte: Terra e Vita