In pieno inverno la Sicilia dichiara lo stato di calamità naturale per siccità. Il rischio che lo stress idrico vada a interessare aree del territorio sempre più estese è già sotto gli occhi di tutti.
L’European Drought Observatory certifica la grave situazione idrica che sta colpendo ampie zone del bacino mediterraneo (regioni insulari d’Italia, Algeria, Marocco, Spagna Sud-Orientale comprese le isole Baleari); lo stesso Osservatorio indica come il 16,1% dell’Europa sia ormai minacciato da grave siccità e sia già in allarme conclamato.
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Nel nostro Paese, le due maggiori isole stanno già facendo i conti con limitazioni nell’uso agricolo della risorsa idrica, ma le temperature eccezionalmente alte di questo inverno, la scarsità di precipitazioni stanno velocemente disegnando uno stato di grave sofferenza idrica per le regioni peninsulari, più accentuato al Sud, ma in costante allargamento verso le regioni centrali.
IL 2024 potrebbe essere il primo in cui la temperatura superficiale media globale supererà la soglia di 1,5°C più calda rispetto all’era preindustriale, ha riferito il Met Office del Regno Unito.
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Fonte: Italia Oggi
