Prima Assemblea dei soci del rinnovato Consorzio di Tutela della Cinta Senese DOP nella sua nuova sede presso la Camera di Commercio di Siena
Come primo impegno del nuovo corso ll nuovo Presidente del Consorzio di tutela, Nicolò Savigni ha presentato la strategia e le attività 2024 ideate per garantire un servizio più efficace e di qualità.
Il Consorzio ha infatti deciso di coinvolgere esperti di elevato profilo professionale, scientifico e tecnico:
«Crediamo – ha affermato nel suo intervento Savigni – che ci siano forti possibilità di innovazione se riusciremo ad aprirci, ad avviare un dialogo non solo con le istituzioni ma anche con il mondo di chi studia, di chi fa ricerca, con tutte quelle realtà associative, imprenditoriali che operano nei nostri territori. Anche in settori molto diversi dal nostro».
Il Presidente ha annunciato che per realizzare questi obiettivi, il Consiglio di Amministrazione del Consorzio si è affidato al professor Luca Toschi, Direttore del Centro Ricerche “scientia Atque usus” per la Comunicazione Generativa ETS, e alle professioniste e ai professionisti che collaborano con lui:
«Come Consorzio – ha continuato il Presidente Savigni – vogliamo fare in modo che tutto ciò che verrà fatto sia documentato, comunicato, non solo per trasparenza ma anche per far capire che il Consorzio vuole rappresentare delle voci, che sono quelle degli allevatori, delle allevatrici, dei produttori e delle produttrici. Vogliamo documentare la vostra, la nostra storia a garanzia della qualità del nostro prodotto. Il valore del nostro prodotto siete voi».
A seguire sono state presentate le attività di in-formazione previste grazie al supporto di due medici veterinari: Marco Sensi, che ha lavorato per oltre vent’anni all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche, in qualità di responsabile del Centro Specialistico in Patologia Suina e Tecniche di Allevamento e Luigi Martorelli, esperto in Nutrizione Animale con particolare riferimento alla specie Suina.
L’idea è quella di creare dei percorsi in-formativi, lavorando in stretta sinergia con il gruppo del Professor Luca Toschi, per rispondere alle esigenze e ai bisogni delle imprese. Tra queste, Sensi, ha richiamato l’urgenza di lavorare insieme sulla biosicurezza.
«Il nostro obiettivo – spiega Sensi – è la biosicurezza, intesa come forma mentis che ci deve far impegnare quotidianamente a proteggerci, a proteggere i nostri allevamenti. Così facendo potremo qualificare il prodotto Cinta Senese, dando valore aggiunto a questo marchio. Gli obiettivi a cui dobbiamo mirare sono chiarissimi: migliorare le performance riproduttive, garantire la qualità del prodotto, ridurre il consumo dei farmaci e ottimizzare i costi. Per far questo serve soprattutto collaborazione tra il mondo produttivo, le istituzioni, le organizzazioni di controllo e il mondo della ricerca.»
Tra le linee guida di crescita, il Presidente del Consorzio ha riaffermato l’impegno del Consorzio verso lo sviluppo sostenibile e l’innovazione nel settore, ponendo le basi per un futuro ricco di successi e collaborazioni.
Fonte: Consorzio di Tutela della Cinta Senese DOP