Un convegno dedicato a strumenti e strategie per lo sviluppo del settore agroalimentare e vitivinicolo DOP IGP organizzato da Banca MPS e partecipato da Qualivita, ISMEA e i Consorzi di tutela
Le sinergie tra mondo bancario e Istituzioni sono sempre più importanti per un sostegno concreto alla crescita della DOP Economy del nostro Paese e allo sviluppo delle eccellenze agroalimentari italiane. È da questa premessa che prende il via il convegno “DOP Economy tra crescita e futuro” organizzato da Banca Monte dei Paschi di Siena – in collaborazione con Confcommercio Siena, Wine&Siena e Fondazione Qualivita – che si è tenuto questa mattina a Rocca Salimbeni, nell’ambito della nona edizione di “Wine&Siena”.
L’incontro si è aperto con il saluto di benvenuto del Presidente di Banca Mps Nicola Maione che ha ricordato l’importanza delle produzioni agroalimentari e vitivinicole di altissima qualità che contraddistinguono l’Italia anche all’estero e il prezioso ruolo delle imprese agricole e dei territori rurali che hanno creato con il loro lavoro e con la loro dedizione l’unicità del nostro Paese. Temi al centro di un ragionamento più ampio sul contesto globale di transizione ecologica in cui tutti ci troviamo ad operare oggi.
Nella prima parte del convegno si sono confrontati Mauro Rosati, Direttore Generale Fondazione Qualivita, che ha rappresentato i valori della DOP Economy e le sfide del futuro, in particolare per il comparto vitivinicolo, Maria Chiara Zaganelli, Direttore Generale ISMEA, che ha raccontato l’impegno dell’Istituzione per il settore agroalimentare italiano, focalizzando l’attenzione sugli strumenti finanziari, e Maurizio Bai, Chief Commercial Officer Imprese e Private di Banca Mps, che ha descritto l’evoluzione dell’offerta Mps a sostegno dell’agrifood con strumenti innovativi, competenza e consulenza specializzata.
[…]
La seconda parte della tavola rotonda ha visto come protagonisti i rappresentanti di alcune eccellenze dei Consorzi di tutela DOP IGP e dell’imprenditoria agroalimentare, collegati da remoto dai diversi territori italiani: Nicola Bertinelli, Presidente Consorzio Parmigiano Reggiano, Carlotta Gori, Direttore Generale Consorzio Tutela Vino Chianti Classico, Raniero Pallottini, Amministratore Delegato SAL.PI, Massimo Panagia, Amministratore Unico Francia Latticini, e Fabrizio Schintu, Direttore Generale Magazzini Generali Fiduciari e Antonio Capaldo, Presidente Feudi di San Gregorio.
[…]
Fonte: Repubblica.it