Il menù delle feste del Consorzio per la tutela del formaggio Gorgonzola, ricette e consiglio per un effetto “wow” assicurato.
In occasione delle ricorrenze, a qualsiasi latitudine si festeggi, l’esigenza è sempre la stessa: portare in tavola piatti originali e speciali, ma anche pratici da realizzare e di sicuro effetto.
Come i bicchierini monoporzione, ad esempio, che possono essere preparati prima e posizionati nei piatti dei singoli ospiti al momento giusto per evitare attese, perfetti sia come antipasto che come dessert. Al contrario, si può optare per uno strudel salato da posizionare a centro tavola lasciando che gli ospiti si servano da soli. Consigliatissimo l’abbinamento con Chardonnay.
In questo menu ideale le portate puntano sul gusto e la cremosità del Gorgonzola DOP, un ingrediente facile da reperire, che non tradisce mai e dall’effetto “wow” assicurato!
Come primo lo spaghettone con tartare di salmone, da servire caldo e accompagnato da un vino bianco con una certa morbidezza e sapidità come Riesling, Gavi o Pinot Bianco. Tre alternative di secondo piatto: due a base di pesce, i polipetti e la tartare di tonno, e una a base di carne come il roastbeef da portare in tavola in un grande e scenografico piatto di portata.
Il consiglio dello chef: Lasciate riposare il Gorgonzola DOP fuori dal frigorifero per 30 min prima di cucinarlo, così da riportarlo a temperatura ambiente ed esaltare al massimo il suo gusto unico.
Fonte: Consorzio per la tutela del formaggio Gorgonzola