Gli acquisti da imprese tricolori saliti a 960 milioni, ma, considerando tutto il sistema, il valore generato da McDonald’s nel nostro Paese raddoppia a 2 miliardi circa. “L’85% dei fornitori è oggi di origine italiana – spiega il CEO Dario Baroni -. Sosteniamo i prodotti locali ed eleviamo la qualità, ma ci interessa sempre l’accessibilità dei prezzi”.
La parola chiave è impatto, una sorta di quinta dimensione della sostenibilità, più aggiornata e concreta, che il settore privato ha capito di volere – e dovere – avvicinare sempre di più. Impatto significa creare valore dentro e fuori l’azienda, nella convinzione di potere generare un cambiamento mentre si persegue la sostenibilità economica, ambientale e sociale dell’impresa stessa.
Per McDonald’s Italia questo impatto ha un numero preciso: 1,9 miliardi di euro. Lo ha misurato l’Istituto Althesys e corrisponde al valore condiviso generato dall’azienda per l`Italia nel 2022 tra ristoranti, filiera e servizi, come spiega il report “Condividere valore”, presentato a Roma negli scorsi giorni.
“Per ogni euro di fatturato generato sul territorio, McDonald’s ridistribuisce 3,3 euro divisi fra famiglie, Stato e altre imprese- spiega Dario Baroni, amministratore delegato di McDonald’s in Italia -. Un contributo importante al sistema-Paese, testimoniato anche dal progressivo incremento della spesa verso i fornitori locali”.
Qualche numero aiuta a completare la fotografia: nel 2022 gli acquisti da imprese tricolori della catena di ristoranti sono saliti a 960 milioni di euro, di cui quelli per agroalimentare, packaging e logistica hanno raggiunto i 436 milioni.
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Fonte: L’Economia – Il Corriere della Sera
