Un’importante salto di qualità per la filiera della Mozzarella di Gioia del Colle DOP con l’obiettivo di supportare il reddito degli allevatori e la salvaguardia dell`ambiente naturale che fornisce la materia prima per il benessere animale
«Le giornate che hanno accolto fino a ieri compratori e distributori europei nelle aziende e nel territorio della Mozzarella di Gioia del Colle DOP sono emblematiche del salto di qualità compiuto dal Consorzio di tutela di questo prodotto principe del lattiero caseario».
Lo afferma in una nota l’ex parlamentare europeo Enzo Lavarra tracciando il bilancio dell`incontro tra nove buyers provenienti da tutta Europa e il consorzio Gioia del Colle Dop in cui gli importanti ospiti hanno potuto toccare con mano tutte le fasi della produzione della “Mozzarella Gioia del Colle DOP”.
Paesi Bassi, Francia, Belgio, Portogallo e Svezia: l` incoming organizzato dal Consorzio di tutela, con l’obiettivo di valorizzare il prodotto eccellente della terra pugliese, è rientrato nelle diverse attività messe in campo per promuovere sul mercato italiano e internazionale la prima DOP (denominazione di origine protetta) nazionale da latte vaccino.
«Il disciplinare – continua Lavarra – garantisce la tradizione secolare della tecnica produttiva, il sieroinnesto come elemento basico; la tecnologia preserva la qualità e la integrità della conservazione e del gusto, logistica e reti trasportistiche intermodali – aereo compreso – consentono sbocchi sui mercati del globo».
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Fonte: la Gazzetta del Mezzogiorno
