La “rivoluzione” nel rapporto tra autori e lettori, con oltre 350 ospiti l’obiettivo sarà trovare le parole per spiegare la realtà di oggi
Zaghini: ci accomunano la fedeltà alle origini e la vocazione internazionale
Trovare le parole per raccontare una realtà sempre più difficile da capire e che ogni giorno riserva all’umanità ostacoli, incertezze e dolori: è questo l’obiettivo che si pone l’edizione numero 27 del FESTIVALETTERATURA, che dal 6 al 10 settembre prossimi a Mantova farà incontrare oltre 350 autori con migliaia di lettrici e di lettori alla ricerca di risposte e di speranze.
Sarà un cammino che toccherà numerosi temi di attualità, dalla guerra alla consapevolezza verde, dal confronto sui paesi emergenti e le migrazioni ai tempi sociali e al ruolo delle donne. A percorrerlo con il pubblico ed i volontari ancora in questa edizione ci sarà il Consorzio Tutela Grana Padano, sponsor della manifestazione da anni.
“Il Festivaletteratura ha rivoluzionato il confronto tra scrittori ed autori, aprendo una strada poi seguita da altri, ma rimanendo con orgoglio ed intelligenza l’originale fedele alla sua identità – sottolinea il presidente del Consorzio di Tutela, Renato Zaghini – Ha posto inoltre Mantova al centro dell’attenzione internazionale, accogliendo ospiti sul palco e in platea da tutto in mondo. È un modo di essere che condividiamo, perché il Grana Padano ha nel mantovano la punta di diamante di una filiera che lo ha reso il prodotto DOP più consumato nei cinque continenti e ne ha fatto “un’emozione italiana” apprezzata da chi visita l’Italia e da chi lo vuole anche ogni giorno sulla sua tavola”.
Fonte: Consorzio per la tutela del formaggio Grana Padano
