Fondazione Qualivita si unisce al dolore del Consorzio per la grave perdita dell’ex-direttore
Ha dato un contributo fondamentale allo sviluppo della filiera della mozzarella di bufala campana DOP. L’intero comparto è in lutto per la morte improvvisa, a 76 anni, di Antonio Lucisano, direttore del Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop per diversi anni fino al 2015.
Origini calabresi, chimico industriale, docente universitario, vantava una lunga carriera da manager in importanti multinazionali, poi ha portato la sua esperienza al Consorzio, lavorando per dispiegare tutte le potenzialità del marchio DOP e dando il suo contributo, ad esempio, per la legge sulla tracciabilità bufalina. Viveva a Bacoli, tra l’amore della moglie e l’attesa per l’arrivo di figli e nipoti. Proprio nella chiesa di San Gioacchino della cittadina flegrea si terrano i funerali domani alle ore 16.30.
“Coraggioso, appassionato, lungimirante”, così sui social lo ricorda il Consorzio di Tutela. Il presidente Domenico Raimondo sottolinea commosso: “Abbiamo vissuto anni intensi gomito a gomito, è stata una stagione entusiasmante e indimenticabile. Era uomo di una intelligenza straordinaria, di una preparazione unica, che ha messo al servizio della filiera. Riusciva sempre a trovare una soluzione ai problemi, grazie a una capacità di confronto che guardava al futuro. Avevamo costruito un rapporto di amicizia, di complicità e di lealtà solido, tutto il mondo dell’agroalimentare perde una voce autorevole. A lui va il grazie mio, del nostro Cda e di tutti i dipendenti”.
Anche in rete sono tante le testimonianze di affetto e stima per Lucisano: chef, pizzaioli, mondo dell’informazione, organizzazioni agricole e sindacali ricordano il suo impegno di uomo del fare.
Fonte: Consorzio per la tutela della Mozzarella di Bufala Campana DOP