Con un volume previsto di 2.500 tonnellate, le ciliegie di Melinda saranno distribuite ai rivenditori nelle prossime settimane. Condizioni climatiche ideali hanno favorito la qualità degli esemplari
Clima favorevole, alta qualità e dimensioni generose. Ci sono tutte le premesse per un’ottima campagna nei dati diffusi da Melinda alla vigilia dell’arrivo sugli scaffali delle ciliegie targate 2023. A partire dal 26 giugno il Consorzio darà il via alla loro distribuzione, aprendo così la nuova stagione dei piccoli frutti. E i numeri, al pari delle caratteristiche rilevate in fase di raccolta e lavorazione, sono incoraggianti.
“Il programma di fornitura alla grande distribuzione e ai mercati ortofrutticoli si svolgerà per 4 o 5 settimane con una previsione di volumi attorno alle 2.500 tonnellate, un risultato in linea con quello dello scorso anno”, spiega Nicola Magnani, responsabile commerciale di Melinda. “Le caratteristiche organolettiche e di calibro sono decisamente soddisfacenti, la qualità dei frutti raccolti varia tra buona e ottima”.
A favorire questi ultimi aspetti, riferisce il Consorzio, sono state soprattutto le condizioni climatiche e meteorologiche ideali che hanno caratterizzato l’ultimo periodo che ha preceduto la raccolta. Le temperature fresche di maggio e inizio giugno, infatti, hanno permesso una maturazione lenta che si è tradotta in migliori caratteristiche organolettiche e in un più ampio diametro degli esemplari.
La campagna di distribuzione parte quest’anno sulla spinta degli ultimi interventi realizzati dall’azienda. Melinda, in particolare, ha aumentato le sue potenzialità logistiche destinando ai piccoli frutti una sala di lavorazione dedicata. Alle ciliegie si affianca, fino a settembre, la distribuzione dei mirtilli con volumi complessivi previsti pari a 200 tonnellate. Da luglio sarà la volta dei lamponi (100 tonnellate), in distribuzione fino a settembre, delle more (70 tonnellate), disponibili fino a fine ottobre, e dei ribes (30 tonnellate) che arriveranno sugli scaffali fino all’inizio di dicembre.
Fonte: Consorzio Melinda