Realacci: “Economia competitiva grazie a qualità, innovazione e bellezza”
Dieci i primati tra cui moda, vino, prodotti sportivi, energia e settore medicale
“Chi vuole capire perché il Pil italiano aumenta più del previsto, deve guardare l`Italia con un occhio diverso. Quello di un`economia competitiva, che guarda dunque al futuro, perché a misura d’uomo. Quello dei nostri punti di forza nei settori più vari, che mettono il vento nelle vele del Made in Italy e incontrano i fondamentali legati a innovazione, qualità, bellezza, legame con i territori e sostenibilità”.
Così Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola, presenta l’edizione 2023 del report “L’Italia in 10 selfie”: dieci fotografie che immortalano altrettanti primati del nostro Paese, dalla moda alla nautica, dal design all’economia circolare, passando per le rinnovabili, il settore medicale, il vino, gli elettrodomestici, i prodotti sportivi.
Il dossier è realizzato in collaborazione con Unioncamere ed Assocamerestero, con il patrocinio del ministero degli affari esteri, dell`ambiente, delle imprese e del made in Italy. Il ministro Adolfo Urso, intervenuto in video durante la presentazione ieri a Roma, ha commentato: “L`Italia presidia oltre 3mila nicchie di prodotti: quella che un tempo era percepita come un’anomalia del sistema produttivo fatto di piccole e medie imprese ora sta diventando un modello a livello internazionale, innovativo e sostenibile. Il cambio di nome del ministero è la prima mission che si concretizzerà ancora di più con il disegno di legge quadro sul made in Italy che nei giorni prossimi porterò al consiglio dei ministri”.
La vocazione all’export è un filo rosso che emerge tra le pagine dello studio di Symbola. L’Italia conferma nel 2021 la leadership mondiale nella produzione di vino (50,2 milioni di ettolitri), precedendo Francia (37,6) e Spagna (35,3), con il 2021 che è stato un anno record per le importazioni grazie a un fatturato di 7,1 miliardi di euro (+12,4% sul 2020), pari al 14% di quello dell’agroalimentare.
L’Italia è prima al mondo per valore dell’export di apparecchi per la preparazione di bevande calde o per la cottura degli alimenti (1,1 miliardi di euro), seguita da Germania (898 milioni), Stati Uniti (876), Svizzera (578) e Cina (480). Di questa categoria fanno parte le macchine da caffè professionali, un settore del valore di 500 milioni, di cui il 75% destinato all`export (dati 2021).
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Fonte: Il Sole 24 Ore