Presentati al Governo 5 punti per il rilancio: contrasto alle fitopatie, innovazione nei criteri assicurativi, rinnovo varietale, abbassamento del costo del lavoro, promozione sui mercati
Con il Macfrut ai nastri di partenza, l`assessore regionale all`agricoltura Alessio Mammi fa il punto del comparto ortofrutticolo in regione. Evidenziando l’alto tasso di propensione delle aziende regionali all’innovazione in campo, ma anche gli ambiti di intervento istituzionali per limitare le criticità imposte in particolare dai cambiamenti climatici.
Nei due anni e mezzo di pandemia ci si è accorti del peso del sistema agricolo nel sistema economico italiano. La guerra in Ucraina, poi, ha ulteriormente posto l’accento sul tema delle autosufficienze alimentari. A che punto siamo e che ruolo gioca l’Emilia-Romagna sulla scena nazionale ed europea?
“Siamo il cuore agroalimentare del Paese. Molte delle grandi aziende alimentari italiane hanno sede in Emilia-Romagna, dove il settore vale 24 miliardi di euro. Con le nostre 44 DOP e IGP vantiamo più prodotti a qualità regolamentata d’Europa ed esportiamo agroalimentare per 7,4 miliardi di euro in tutto il mondo (dati Arter-Unioncamere): la seconda voce di export regionale dopo la meccanica/meccatronica. Siamo la regione della produzione in filiera: garantiamo cibo dalla terra alla tavola”.
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Fonte: Corriere Romagna
