La manifestazione compie 20 anni nella città Capitale della Cultura con Bergamo Zaghini: promuoviamo sport, solidarietà e arte per guardare lontano
Nella città che con Bergamo condivide il titolo di Capitale Italiana della Cultura nel 2023, torna la Brescia Art Marathon con grandi novità, dai percorsi ai progetti per l’arte e la cultura. E’ una sfida quindi per la creatività di una comunità così ricca di idee e di capacità organizzative che coinvolge anche i sostenitori della manifestazione, come il Consorzio Tutela Grana Padano.
“Rinnovare la storica presenza di Grana Padano come Main Partner della Brescia Art Marathon è quindi più importante e coinvolgente anche perché la manifestazione taglia il prestigioso traguardo dei 20 anni – spiega Renato Zaghini, presidente del Consorzio Tutela Grana Padano – Accanto alla folla di appassionati che l’hanno resa un grande evento tra sport e solidarietà, sulla BAM ci sarà la curiosità dei turisti, che vogliamo la apprezzino e ne facciano un’ottima occasione per tornare a Brescia e partecipare ai progetti e alle iniziative che ogni anno qui si moltiplicano”.
La manifestazione, prevista per il 12 marzo, guarda lontano da una comunità che si conferma sempre più luogo del saper fare in tutti i settori. “Promuovere il territorio di cui il Grana Padano è espressione è il nostro primo obiettivo – aggiunge Zaghini – Il formaggio più consumato nel mondo ne è una delle ricchezze più importanti e un’autentica bandiera e quindi sente come proprie iniziative che testimoniano i valori della gente di questa terra”.
Il Consorzio sarà parte anche parte attiva nell’organizzazione della BAM fornendo le barrette monodose da 20 grammi di Grana Padano DOP per il pacco gara consegnato ad ogni partecipante.
“Sono piccoli, ma significativi incentivi ad uno stile di vita sano, dove l’attività fisica diventa sempre più un piacere grazie ad un’alimentazione corretta e bilanciata. – spiega Zaghini – Grana Padano possiede tutte le proprietà nutrizionali utili alla dieta di uno sportivo. Il 33% del Grana Padano DOP è costituito da proteine, soprattutto di alto valore biologico. Contiene inoltre circa il 20% di aminoacidi ramificati (valina, isoleucina e leucina), molto importanti e in grado di fornire energia immediata, perché captati direttamente dai muscoli senza passare per il fegato, e in grado di riparare le strutture proteiche danneggiate come le fibre muscolari. Queste caratteristiche non sono solo un ottimo compagno per chi vuole restare in forma allenandosi, ma anche per chi a tavola vuole seguire una dieta senza rinunciare a gusto e benessere”.
Fonte: Consorzio Tutela Grana Padano