Nello stabilimento dei Magazzini Generali Fiduciari di Suzzara (MN) riuniti circa 30 esperti del Consorzio Parmigiano Reggiano per la sessione annuale di battitura delle forme di formaggio a conferma dell’impegno nell’Agroalimentare.
Il Gruppo Montepaschi e i Magazzini Generali Fiduciari sono stati scelti anche quest’anno per ospitare la tradizionale sessione di taratura dei martelli del Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano delle cinque province della zona d’origine della DOP (Parma, Reggio Emilia, Modena, Mantova alla destra del fiume Po e Bologna alla sinistra del fiume Reno). Quest’anno lo stage di battitura per la selezione (espertizzazione) delle forme di formaggio, che si è tenuto nelle giornate del 29 e 30 novembre presso lo stabilimento dei Magazzini Generali a Suzzara (MN), ha coinvolto circa 30 esperti, sotto l’attenta supervisione del servizio istituzionale del Consorzio, dei segretari di sezione e del personale del Dipartimento di Controllo Produzioni Regolamentate per la vita del DOP.
Presenti all’appuntamento il Presidente dei Magazzini Generali Fiduciari Mario Lanzi e il Direttore Generale Fabrizio Schintu, che hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa che rafforza lo storico rapporto di collaborazione, in un’ottica di valorizzazione di un prodotto di eccellenza del made in Italy, noto in tutto il mondo e fondamentale per l’economia del territorio.
Sono intervenuti all’evento anche il Presidente del Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano Nicola Bertinelli, i membri del Comitato esecutivo e il Direttore Generale Riccardo Deserti, che confermano la proficua partnership professionale con i Magazzini Generali e la loro piena disponibilità ad accogliere le istanze del Consorzio stesso.
I Magazzini Generali Fiduciari di Mantova sono una società del Gruppo Montepaschi che offre servizi di stagionatura e stoccaggio di formaggio a pasta dura – principalmente Parmigiano Reggiano -, abilitata all’emissione di fedi di deposito che favoriscono l’accesso ad operazioni bancarie di anticipazione e finanziamento, con una capacità di oltre 230.000 forme.
Questa iniziativa si inserisce nel più ampio progetto del Gruppo Montepaschi dedicato al settore primario – MPS Agroalimentare – e conferma la storica attenzione della Banca alle esigenze del comparto, volano fondamentale dell’economia del Paese. Con MPS Agroalimentare la Banca promuove, attraverso i suoi 15 centri specialistici, dislocati su tutto il territorio nazionale nelle aree a maggior vocazione agricola (nelle città di Asti, Avezzano, Battipaglia, Caserta, Cerignola, Chieti, Chioggia, Firenze, Grosseto, Modena, Montalcino, Pachino, Sabaudia, Suzzara, Valdobbiadene), un nuovo modello di interazione con i distretti e le imprese agricole, capace di rispondere in modo mirato alle diverse necessità degli operatori del settore e delle filiere ad esso collegate. I centri MPS hanno l’obiettivo di orientare le aziende lungo percorsi di crescita legati alla sostenibilità produttiva e alla qualità, intercettando le nuove opportunità di finanziamento comunitarie e nazionali a disposizione del settore nel decennio 2020-2030. La Banca offre, inoltre, una consulenza professionale con una rete di specialisti, prodotti dedicati e servizi finanziari strategici pensati su misura sulle esigenze del PNRR. In questo modo il Gruppo Montepaschi si pone come punto di riferimento per le imprese agroalimentari, per contribuire concretamente allo sviluppo sostenibile del comparto all’insegna della transizione green e dell’innovazione.
Fonte: Banca Monte dei Paschi di Siena
