“Dal campo al vassoio” è il nome scelto per il nuovo progetto che nasce dalla collaborazione fra Consorzio Parmigiano Reggiano, Fondazione Qualivita e McDonald’s. L’obiettivo è la valorizzazione del settore delle DOP e IGP italiane, in modo da diffondere la conoscenza delle produzioni di qualità.
Si tratta di un percorso che ha avuto inizio nel 2008 proprio con l’inserimento del Parmigiano Reggiano DOP in un panino a edizione limitata ed oggi lo stesso prodotto apre un nuovo capitolo per raccontare ai giovani la sostenibilità delle filiere, i valori green e le buone pratiche utilizzate nella ristorazione italiana. McDonald’s si è dimostrata attenta e interessata a comunicare i valori della qualità ai suoi consumatori, tanto che, nel percorso di cooperazione con Qualivita, sono stati portati avanti numerosi progetti e iniziative.
Molteplici i traguardi e i numeri raccolti: 3.300 tonnellate di materie prime DOP e IGP utilizzate, 15 prodotti a Indicazione geografica tipica inseriti nei menu e promossi con specifiche campagne di comunicazione, 36 diverse preparazioni, 620 ristoranti McDonald’s che usano materie prime DOP e IGP, 13 anni di collaborazione con le filiere della qualità. La partnership tra Qualivita e McDonald’s ha visto anche il supporto di Origin Italia (associazione italiana dei consorzi delle indicazioni geografiche), a dimostrazione della sinergia sviluppata a favore della cultura della qualità italiana.
L’iniziativa “Dal campo al vassoio” nasce per intercettare le nuove sensibilità dei giovani, emerse anche dall’indagine di AstraRicerche commissionata da McDonald’s, dal titolo “Coltivare il cibo del futuro”, che ha indagato le aspettative della Generazione Z alla luce delle tematiche legate al consumo, all’ambiente, al territorio e all’impresa. Si tratta di un’attività educativa che mira a coinvolgere in primis gli studenti degli istituti alberghieri in un’esperienza diretta che parte dalle aziende agricole delle filiere DOP e IGP, fino a raggiungere i consumatori attraverso una specifica campagna di comunicazione digitale sui temi della sostenibilità. L’iter formativo nelle scuole toccherà diversi distretti italiani, coinvolgendo numerosi prodotti DOP e IGP, sempre in collaborazione con i Consorzi di tutela. Il progetto trova nel rapporto tra McDonald’s e il Parmigiano Reggiano DOP la sua best practice di riferimento. Le visite dirette per conoscere la filiera inizieranno nel 2022 e avranno luogo nei caseifici di produzione del Parmigiano Reggiano DOP, che apriranno le loro porte agli studenti degli istituti coinvolti per dare corpo alla condivisione di valori come sostenibilità, biodiversità e benessere animale.
Qualità del Made in Italy, un valore da tutelare
In questi anni McDonald’s ha portato nei suoi ristoranti tante eccellenze del Made in Italy «come il Parmigiano Reggiano DOP, valorizzandone la qualità verso il grande pubblico, formato anche da molti giovani», riflette Dario Baroni, amministratore delegato di McDonald’s Italia. «Oggi ci troviamo davanti a sfide importanti e sentiamo ancor di più la responsabilità di avere un ruolo attivo nel promuovere il cambiamento e la consapevolezza nei consumatori. Possiamo essere un vero amplificatore di messaggi di grande rilevanza, come la sostenibilità, attraverso la nostra rete di ristoranti, i nostri prodotti e i rapporti con le filiere agroalimentari».
Per Mauro Rosati, direttore della Fondazione Qualivita, «creare una conoscenza diffusa della cultura green sui temi della sostenibilità deve essere l’impegno primario di tutte le imprese perché solo attraverso una vera condivisione dei valori ambientali nella società, soprattutto fra i giovani, si possono favorire i processi di transizione. Dal 2008 ad oggi McDonald’s, accompagnata anche dalla Fondazione Qualivita, ha abbracciato convintamente la qualità italiana passando dal 30% all’85% di materia prima nazionale utilizzata nei propri ristoranti e dando così una spinta alle filiere DOP e IGP. E auspichiamo lo stesso risultato anche con questo nuovo progetto».
Le filiere DOP e IGP italiane hanno da sempre dimostrato di essere virtuose in termini di sostenibilità sociale ed economica «con una forte attenzione anche alla tutela ambientale dei territori», evidenzia Cesare Baldrighi, presidente di Origin Italia. «Il dialogo con i consumatori, con i cittadini e soprattutto con i giovani è fondamentale per i Consorzi di tutela che hanno un ruolo strategico nella formazione. Il supporto di McDonald’s sarà un prezioso alleato in questo importante lavoro di crescita culturale sui temi green».
Fonte: Italia a Tavola