Pier Maria Saccani, Direttore del Consorzio di tutela della Mozzarella di Bufala Campana DOP in una lucida riflessione sugli accenti irrinunciabili di un prodotto che oltremodo rappresenta l’Italia e sulla necessità di operare un fronte comune che sappia usufruire di un segmento portante del PIL: l’export.
Un fronte comune per l’export. Che coinvolga politica, cultura e filiere. È l’augurio, e al contempo l’appello, che raccogliamo da Pier Maria Saccani, direttore del Consorzio di tutela della Mozzarella di Bufala Campana DOP. Terzo consorzio in ordine di grandezza dopo quello del Reggiano e del Padano, il consorzio Mozzarella di Bufala Campana DOP è appena volato a Dubai dove ha presenziato all’Italy National Day indetto all’Expo e si accinge a calendarizzare diverse iniziative anche per Procida 2022, neoeletta capitale italiana della cultura.
“Il polo campano è davvero foriero di enormi risorse future per il food. – spiega Saccani – Parliamo di un territorio florido, strettamente collegato in termini di cultura e produzione agroalimentare. Siamo a Dubai come eccellenze, un’occasione di enorme interesse che speriamo dia frutti in termini di potenziamento, grazie anche all’ascolto che ci hanno riservato Valentina Vezzali, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo sport, e Luigi Di Maio, ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale”.
“È necessario implementare una strategia unita, su più fronti, incluso quello politico. Dubai è stata l’occasione giusta per affrontare con la Vezzali un discorso estremamente costruttivo che riguarda la stretta attinenza del sapersi alimentare e la persecuzione di uno stile di vita sano, un discorso intensamente connesso alle politiche sportive del paese. Anche durante il confronto con Lugi Di Maio abbiamo avuto modo di constatare la necessità di un fronte comune che accomuni finalmente i diversi livelli che ineriscono la produzione agroalimentare e che possano cavalcare la remuneratività di un segmento davvero in forte ascesa”.
“Collaborazione costruttiva, è di questo che si nutre il successo e il perseguimento della qualità. Il nostro consorzio collabora con molti altri consorzi. Un’altra illustre collaborazione è quella con il consorzio della Pasta di Gragnano, sicuramente uno dei prodotti simbolo dell’Italia nel mondo. Peraltro la pasta nella sua complessa semplicità è veicolo elitario di molti ingredienti italiani. È un consorzio nato poco dopo il nostro, abbiamo lavorato insieme per la vigilanza sul mercato istituendo una verifica sui punti vendita. Anche il consorzio Pasta di Gragnano è molto orientato all’export e questo consolida ancora di più la bella amicizia che ci lega. A Procida 2022 saremo insieme al Consorzio di Tutela della Melannurca Campana IGP per una serie di attività davvero ben pensate” continua Saccani.
Fonte: Ansa.it