A Milano è arrivato SoliDando, il mercato agricolo a filiera “colta” che ogni prima domenica del mese accoglie 40 agricoli a rotazione
Ogni prima domenica del mese, le bancarelle affolleranno la zona di via Santa Croce 1 e, alla fine di ogni giornata, parte della merce verrà posizionata sugli scaffali di “SoliDando”, il supermercato solidale che distribuisce ai più bisognosi cibo fresco e di qualità.
Il mercato promuoverà anche degustazioni, street food, talk di approfondimento, laboratori per i più piccoli e musica. L’iniziativa è partita dall’incontro di diverse realtà lombarde ciascuna impegnata da anni a vario titolo in ambito alimentare: l’Associazione IBVA, Food Policy Milano; la rete di Mercato Contadino a Milano; il gruppo di acquisto solidale Filo di Paglia, l’associazione Pesce d’Aprile e il Consorzio Agrituristico Mantovano.
L’idea è stata quella di creare un evento che funzionasse come un ecosistema: promuovere un’agricoltura rispettosa dell’ambiente, sostenere le piccole aziende agricole, incentivare il consumo di cibo sano e di qualità, contribuire al sistema di sostegno alimentare per le famiglie in stato di necessità, contrastando lo spreco, diffondere la cultura di un’alimentazione consapevole. Per poi ritornare all’inizio, ossia sperimentare un sistema di consumo sostenibile per l’ambiente.
Coltura e cultura andranno a braccetto, per questo si parla di “filiera CoLta”, come spiega il direttore di IBVA Matteo Ripamonti: “Ci è sembrata un’espressione perfetta perché i produttori presenti saranno lì oltre che per vendere i propri prodotti, anche per raccontarli ai visitatori. Da dove provengono, quale lavoro c’è dietro, a quale tradizione si rifanno. E poi perché ogni giornata di mercato avrà un tema, sempre in qualche modo legato al cibo, che verrà declinato e approfondito in maniera diversificata durante l’evento”.
Tra i prodotti in vendita a partire da domenica: ortaggi, frutta, formaggi di capra delle valli lombarde e carne, poi pane e pasta da farine biologiche, vini bio, aglio e cipolle delle colline marchigiane, salumi.
Fonte: ViviMilano