Via libera dalla Regione al riconoscimento dello status di Prosecco DOP per 1.100 ettari di Glera a terra piantati nei quattro territori provinciali del Friuli Venezia Giulia. A disposizione una ripartizione in quote non superiore ai 25 ettari per produttore.
A beneficiarne, in FVG, saranno non meno di 700 aziende, il 76% delle quali già produttrici di Prosecco DOP. Da precisare subito che la trasformazione in Prosecco sarà concessa solo come misura temporanea e per i vitigni di Glera piantati fino al 31 luglio 2018. Si parla dunque di Glera “storico”.
A chiedere il placet delle due Regioni per questa misura è stato il Consorzio di tutela Prosecco DOP: le avverse condizioni meteorologiche hanno contribuito a ridurre la produzione vendemmiale, con il rischio di una quantità di Prosecco inferiore del 20 %, il tutto a fronte di una richiesta del mercato per il 2021 che secondo le stime crescerà del 10 %.
«Abbiamo dovuto agire in questo modoper far fronte calo delle rese causato da grandinate e gelate sia in Fvg che in Veneto – spiega il presidente del consorzio Prosecco Doc, Stefano Zanette – tenendo conto che anche lo scorso anno le rese erano state inferiori. Stiamo lavorando anche per predisporre bandi che consentano di avere un certo numero di ettari in più per chi punta sulla sostenibilità».
Fonte: Il Messaggero Veneto