Toscana. Il Gallo Nero suddivide il territorio in undici aree ristrette e omogenee, il Montepulciano introduce le indicazione delle pievi. L’obiettivo è aumentare il valore sul mercato. Nel primo trimestre del 2021 l’export è calato del 9%.
Dopo lunga discussione, si parte. Anche la Toscana – una delle regioni leader nel vino di qualità – imbocca la strada dei “cru all’italiana“, le sottozone delle denominazioni d’origine che si distinguono per caratteristiche geologiche, enologiche o storiche, per notorietà o produttività tali da “giustificare” l’indicazione in etichetta del nome del borgo, del villaggio o del Comune. Motivo: rafforzare il legame col territorio, innalzare la qualità (e i prezzi) e stimolare la domanda. In sintesi, valorizzare le diversità. Il primo ad annunciare le Ugaunità geografiche aggiuntive come si chiamano in gergo è stato il consorzio del Chianti Classico-Gallo Nero (7.200 ettari di vigneti iscritti all’albo, circa 35 milioni di bottiglie prodotte all’anno), che nelle settimane scorse ha approvato il progetto di modifica del disciplinare introducendo due novità.
La prima è la suddivisione del territorio della storica denominazione in aree più ristrette e omogenee: Gaiole, Greve, Radda, San Donato in Poggio, Vagliagli e via dicendo. Per adesso i cru si potranno utilizzare solo sulle bottiglie di Chianti Classico-Gran Selezione, la tipologia top di gamma introdotta otto anni fa (ne esistono 182 etichette che rappresentano il 6% della produzione totale), per meglio rappresentare le eccellenze del territorio. L’altra novità riguarda la composizione: la Gran Selezione dovrà avere almeno i190% di Sangiovese (prima era l’80%) e, nel caso di blend, solo vitigni autoctoni a bacca rossa. Scompaiono dunque i vitigni internazionali, esattamente come avverrà nelle bottiglie divino Nobile di Montepulciano (7,5 milioni prodotte all’anno) che sceglieranno di affiancare il nome di una “pieve”: Argiano, Ascianello, Badia, Cervognano, Gracciano, San Biagio, Sant’Albino per dirne alcune.
Fonte: Il Sole 24 Ore