Nel corso dell’Assemblea annuale di ASSICA, Ruggero Lenti è stato eletto nuovo Presidente dell’associazione. Lenti subentra a Nicola Levoni, che ha ricoperto il ruolo dal 2015 ad oggi.
Cresce in valore il fatturato estero, spinto dagli extra costi. In calo le esportazioni in quantità sia verso la UE sia verso i Paesi terzi.
Un anno, il 2020, dal doppio volto per le esportazioni di salumi. Secondo le elaborazioni di Assica sui dati ISTAT, nell’anno della pandemia le spedizioni dei salumi italiani hanno riguardato 170.137 ton per un fatturato di 1.626,7 milioni di euro, registrando una flessione a volume (-7,2%), ma una crescita a valore (+2,5%).
Nel corso dell’anno le importazioni hanno mostrato una contrazione sia in quantità sia in valore, fermandosi a quota 41.066 ton (-18,8%) per un valore di 204,9 milioni di euro (-12,0%).
La dinamica import-export ha determinato un aumento del saldo commerciale del settore: +5,0% rispetto al 2019 per un valore di 1.421,8 milioni di euro.
Un anno, il 2020, dal doppio volto per le esportazioni di salumi. Secondo le elaborazioni di Assica sui dati ISTAT, nell’anno della pandemia le spedizioni dei salumi italiani hanno riguardato 170.137 ton per un fatturato di 1.626,7 milioni di euro, registrando una flessione a volume (-7,2%), ma una crescita a valore (+2,5%).
Nel corso dell’anno le importazioni hanno mostrato una contrazione sia in quantità sia in valore, fermandosi a quota 41.066 ton (-18,8%) per un valore di 204,9 milioni di euro (-12,0%).
La dinamica import-export ha determinato un aumento del saldo commerciale del settore: +5,0% rispetto al 2019 per un valore di 1.421,8 milioni di euro.
Le esportazioni del comparto, in termini di fatturato, hanno mostrato un passo più veloce sia di quello dell’industria alimentare (+1,0%) sia di quello registrato dalle esportazioni nazionali complessive (-9,8%).
Per quanto riguarda le aree geografiche, con riferimento ai volumi esportati sono risultate in difficoltà sia le esportazioni verso la UE a 27, cioè l’Unione europea senza UK, sia quelle verso i Paesi terzi. Quest’ultime, però, hanno evidenziato nell’ultimo trimestre dell’anno, grazie alla ripresa della domanda statunitense, una crescita sia a volume sia a valore.
Fonte: ASSICA