I presidenti del Consorzio Tutela Ciliegia di Marostica IGP e di Coldiretti Vicenza: «Senza agricoltura non c`è futuro». La Pro loco inaugura il nuovo bookshop al Castello inferiore e annuncia nuovi progetti
Le ciliegie di Marostica IGP quest’anno hanno un sapore diverso, quello squisitissimo della normalità che finalmente sta tornando a muovere i suoi primi passi. Per la prima festa in piazza, dallo scoppio della pandemia, la città degli scacchi ha rinnovato la sua lunghissima tradizione della Mostra mercato provinciale della ciliegia IGP di Marostica, con la consueta premiazione delle migliori produzioni cerasicole del territorio. Quella che si è svolta ieri è stata la 77ma edizione, celebrata dal presidente del Consorzio di tutela della Ciliegia IGP di Marostica Giuseppe Zuech come il risultato «di un`iniziativa che ha radici profonde, contraddistinta dal forte spirito di squadra e di collaborazione tra i produttori, le amministrazioni comunali, le proloco e i volontari». «Senza agricoltura non c’è futuro – ha esordito Zuech Dobbiamo tutelare la qualità dei nostri prodotti tipici, perché difendendo il settore agricolo difendiamo il territorio, la cultura e l`occupazione. I produttori quest`armo hanno fatto un grande sforzo per raccogliere le ciliegie, nonostante le difficili condizioni meteorologiche. La pioggia incessante delle ultime settimane ha rovinato gran parte della raccolta, ma l`auspicio è di poter recuperare con le varietà tardive».
Un messaggio di speranza, dopo le difficoltà della pandemia, è arrivato anche da Martino Cerantola, presidente provinciale di Coldiretti Vicenza. «Il Covid ha messo in crisi molte attività – ha sottolineato Cerantola mai consumatori oggi più che mai sanno apprezzare i prodotti che l`agricoltura porta sulle nostre tavole. Solo facendo squadra con i consumatori potremo far valere le nostre eccellenze e di conseguenza la forza economica della nostra agricoltura».
Alla festa dedicala alla ciliegia di Marostica IGP erano presenti molte autorità politiche e i rappresentanti delle categorie economiche. Il sindaco di Marostica Matteo Mozzo e l’assessore alla attività produttive Ylenia Bianchir hanno fatto gli onori di casa. E dopo le premiazioni la Pro Marostica ha inaugurato il nuovo bookshop al Castello Inferiore, accogliendo i visitatori con le tipiche animazioni medievali, Ira arcieri, spadaccini, falconieri, ballerine e attori teatrali. Con la recente concessione alla Pro della gestione del Castello inferiore e del camminamento di ronda è stata infatti iniziata un`opera di riqualificazione che ha interessato gli spazi ma anche la qualità dell`offerta e dei servizi. Nei mesi lontano dalle scene e dagli eventi la Pro loco si è concentrata sulla valorizzazione di questi preziosi beni monumentali, elaborando nuove strategie di promozione turistica tese a coinvolge- re tutto il territorio, L`obiettivo è diventare un ufficio turistico a 360 gradi, qualificato per dare informazioni, ma anche per proporre itinerari esperienziali e promuovere artigianato e prodotti locali. Purtroppo la Partita a scacchi è stata rinviata al 2022 ma ci sarà spazio per altre iniziative. La Festa della ciliegia di Marostica IGP si concluderà domenica prossima, 6 giugno, a Colceresa con la trentottesime edizione della Mostra in quel Comune, con inizio alle 11 e con le premiazioni della rassegna “La ciliegia bella e buona” a partire dalle 18.
Fonte: Il Giornale di Vicenza