CROAZIA – Nella Gazzetta ufficiale Europea (GUUE L 53 del 16/02/2021) è stata registrata la denominazione Dalmatinska Panceta IGP appartenente alla Classe 1.2. Prodotti a base di carne (riscaldati, salati, affumicati, ecc.): il comparto Cibo raggiunge 16 IGP e un totale di 30 prodotti a Indicazione Geografica.
Dalmatinska Panceta IGP
Classe 1.2. Prodotti a base di carne (riscaldati, salati, affumicati, ecc.)
Reg. (UE) 2021/179 del 08/02/2021 – GUUE L 53 del 16/02/2021
Descrizione del prodotto. La Dalmatinska Panceta IGP è un prodotto a base di carne conservata, salata e stagionata dalla forma rettangolare, ricavato dalla pancetta a strisce del maiale, con cotenna, con o senza cartilagine ma senza osso, salata secco o in salamoia, affumicata a freddo, essiccata e stagionata.
Aspetto e sapore. All’aspetto esterno la Dalmatinska Panceta IGP ha una forma più o meno rettangolare, e può presentare tracce visibili delle costole. I bordi e la superficie del prodotto sono lisci, la cotenna è soda, senza tracce evidenti di increspature; il colore della superficie esterna del prodotto varia dal marrone chiaro al marrone scuro. Il prodotto ha una consistenza soda ed elastica e una struttura compatta, il muscolo rosso è chiaramente visibile nella sezione trasversale, lungo il tessuto adiposo, il cui colore va dal bianco al rosa mentre sui bordi può essere giallo chiaro, per effetto dell’affumicatura; il prodotto è facile da tagliare. Il gusto è leggermente salato, tenero, succulento e si scioglie in bocca caratterizzato da un’aroma tipico dei prodotti a base di carne di maiale conservata, salata e stagionata, con un leggero aroma di affumicatura.
Commercializzazione. La Dalmatinska Panceta IGP può essere messa in commercio come prodotto intero o in qualsiasi tipo di preconfezionamento contenente pezzi o fette.
Zona di produzione. La zona geografica della Dalmatinska Panceta IGP comprende alcuni comuni del distretto di Lika-Senj, del distretto di Zara, e l’intera area delle regioni di Dubrovnik-Neretva, Spalato-Dalmazia e di Šibenik-Knin, in Croazia.
Fonte: Fondazione Qualivita