Stamattina a Roma, nel Palazzo storico della Zecca la presentazione della prima emissione dedicata al Cioccolato di Modica IGP
Oggi è un gran giorno per il Cioccolato di Modica IGP, un giorno simbolico, che contribuirà a rafforzarne fama e riconoscibilità a livello nazionale. Proprio questa mattina alle 11, infatti, presso il prestigioso Palazzo storico della Zecca dell’Italia Unita, in via Principe Umberto a Roma, verrà presentata l’emissione del francobollo dedicato al Cioccolato di Modica IGP, alla presenza del Direttore del Consorzio di Tutela del Cioccolato di Modica Nino Scivoletto e del sindaco di Modica Ignazio Abbate che daranno il benvenuto agli illustri invitati, fra cui i vertici delle più alte istituzioni del Paese.
La portata dell’evento è legata anche al fatto che si tratta di un primato: mai prima d’ora era stato emesso un francobollo dedicato al cioccolato italiano (quello dedicato al Bacio Perugina fu prodotto ma in effetti mai emesso). “I maestri artigiani cioccolatieri modicani sono onorati – commenta il direttore generale del Consorzio di Tutela del Cioccolato di Modica Nino Scivoletto – del privilegio che il Ministero dello Sviluppo Economico ha voluto loro riservare con l’emissione di un francobollo dedicato al Cioccolato di Modica, primo ed unico cioccolato europeo a marchio IGP, espressione della tradizione dolce italiana. Un grazie particolare anche Poste Italiane che ha interpretato e realizzato in modo mirabile un prodotto filatelico di indiscusso valore“.
Il Cioccolato di Modica ha ottenuto l’IGP perché “dal 1746 – per dirla con Grazia Dormiente, Direttore Culturale del Consorzio – le mani di operosi artigiani, maestri cicolateri, hanno tramandato una preziosa tecnica di lavorazione che continua, a distanza di secoli, a regalare ai palati sempre più esigenti, di attenti consumatori, un prodotto eccellente, dalle tante qualità note e di tante altre, di natura salutistica, alla cui scoperta stanno lavorando insigni studiosi“.
Questo è anche il primo prodotto italiano ad Indicazione Geografica Protetta che utilizza dal 2018 un sistema di tracciabilità sviluppato dal Poligrafico dello Stato, in collaborazione con Fondazione Qualivita e CSQA, per tutelare e valorizzare il settore delle DOP e IGP italiane, su adesione volontaria dei Consorzi e delle aziende del settore. L’accesso immediato alle informazioni sul Cioccolato di Modica IGP è garantito grazie al collegamento con una applicazione gratuita, TrustYour Food®, sviluppata dal Poligrafico dello Stato per la verifica dei dati di tracciabilità associati al contrassegno e lo scambio di informazioni tra tutti gli attori di filiera.
“Dopo il riconoscimento della Indicazione Geografica Protetta nel 2018 e il Passaporto Digitale nel 2019 – continua Scivoletto -, questo francobollo rappresenta un altro importante risultato e questo successo si è fondato sui pilastri dell’importante collaborazione con il Poligrafico dello Stato e la Fondazione Qualivita, del rapporto con CSQA e dell’assistenza fin dal primo momento della CNA. Tutto è stato facilitato e reso possibile dalla rete di relazioni attivate dalla Direzione del Consorzio, con le istituzioni a tutti i livelli: dal Comune di Modica alla Regione Siciliana, dal Ministero delle Politiche Agricole alla Commissione Europea“.
Ma secondo Scivoletto è il rapporto forte di collaborazione proprio tra il Consorzio e il Comune di Modica che rappresenta la “carta vincente” per il successo del Cioccolato come prodotto simbolo del territorio. “La nostra scommessa di legare il brand della città a quello del cioccolato è pienamente riuscita“, conferma infatti anche il sindaco di Modica Ignazio Abbate: “Il prodotto enogastronomico di eccellenza si porta dietro la storia di un’intera città. Non è un caso che, come si evince dalla descrizione del francobollo commemorativo che è stata diramata direttamente dal Ministero dello Sviluppo Economico, non sarà presente solo il cioccolato ma con esso sarà raffigurato il nostro monumento simbolo, il Castello dei Conti. Grazie a questo potente veicolo di comunicazione, il visitatore verrà a Modica per il cioccolato e verrà conquistato anche da tutto il resto“.
Fonte: La Sicilia