Sono stati rinnovati gli organi del Consorzio di Tutela del Salame Felino IGP: come primo atto, il neo insediato Consiglio di Amministrazione, che rimarrà in carica per il prossimo triennio, ha confermato alla Presidenza Umberto Boschi. Fabrizio Aschieri, invece, continuerà a ricoprire il ruolo di Vice Presidente.
Presidente della Cav. Umberto Boschi, l’azienda di famiglia fondata dal nonno, Umberto Boschi vanta un’esperienza pluridecennale nel settore della salumeria: è un convinto sostenitore del rispetto delle tradizioni e un ambasciatore dell’eccellenza della Food Valley nell’arte della salumeria.
Queste le prime parole del Presidente Boschi: «Il 2020 è stato un anno caratterizzato da dinamiche particolari. Il comparto del Salame Felino IGP ha saputo però reagire all’emergenza sanitaria Covid-19: la produzione tiene, anzi è aumentata la quantità di carne lavorata. Per quanto riguarda i volumi di vendita, il calo nell’horeca è stato compensato dai buoni risultati in GDO, in particolare nel libero servizio. A valore, i consumi aumentano: abbiamo registrato incrementi in ben sei dei primi otto mesi dell’anno, con una crescita a doppia cifra a marzo e agosto».
In questi mesi, il Consorzio di Tutela del Salame Felino IGP è stato un riferimento costante e autorevole per tutti e 14 i suoi associati. «Mi impegnerò – continua il Presidente – perché il Consorzio conservi sempre questo ruolo di guida. A maggior ragione a fronte di mesi che si preannunciano di difficile lettura per via della seconda ondata della pandemia. Sul piano programmatico, posso anticipare che vorremmo rivedere il disciplinare di produzione: l’idea è quella di introdurre alcuni correttivi per fare del Salame Felino IGP una produzione ancor più d’eccellenza e per rinsaldare il legame con un saper fare tradizionale che vanta una storia secolare».
L’ultimo punto a cui il Presidente Boschi è particolarmente sensibile è quello della promozione: «È un percorso avviato durante la Presidenza che mi ha preceduto e che ha subito un’accelerazione lo scorso anno. Dobbiamo ragionare in termini di unicità: rispetto ad altre tipologie di salame, il Salame Felino IGP è espressione di un territorio circoscritto e dalla forte vocazione, come testimonia il riconoscimento attribuito a Parma da UNESCO come Creative City of Gastronomy. Non solo: il Salame Felino IGP è erede di una tradizione secolare, è un prodotto genuino, dalle caratteristiche organolettiche uniche. Tutti concetti che abbiamo avuto modo di sottolineare partecipando a fiere ed eventi, da Verona a Parma, da Siena a Bologna, passando per Merano, facendo attività di media relation e coinvolgendo blogger. Lo step più recente è stato l’organizzazione di un liveshow online, scegliendo come ambassador Sonia Peronaci. Una formula, quella dell’evento virtuale, che abbiamo voluto sperimentare in risposta all’impossibilità di organizzare eventi in presenza, a causa del Covid-19: incognita con cui dovremo misurarci anche nei prossimi mesi».
Fonte: Consorzio di Tutela del Salame Felino IGP