Ottime posizioni per i vini Alta Langa DOP nella classifica “Premium Italian Sparkling Wines – Metodo Classico” pubblicata sul numero di luglio della rivista inglese Decanter. Due vini guidano la classifica con 95 punti mentre sono ben undici gli Alta Langa DOP sui quarantaquattro vini classificati come “Highly Recommended”. In definitiva la presenza dei vini Alta Langa DOP in classifica è molto forte, con 13 vini su 18 tra quelli che hanno ricevuto 90 o più punti.
Il panel, costituito dai giudici Andrea Briccarello, Michael Garner e Anthony Rose, ha analizzato vini metodo classico provenienti da Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino, Emilia Romagna, Puglia e Sicilia.
Nell’articolo si legge che “i giudici hanno apprezzato la qualità e la coerenza degli spumanti metodo classico d’Italia […], l’Alta Langa piemontese è stata definita da Michael Garner come una regione a cui guardare”. Commenta Giulio Bava, presidente del Consorzio: “Accogliamo con grande interesse il risultato della degustazione di Decanter: il nostro Consorzio sta lavorando per la qualità e questi segnali confermano la crescita costante della denominazione. Accanto ai numeri – ettari di vigneto, produttori, referenze, bottiglie prodotte complessivamente – crescono autorevolezza e notorietà”.
- 125 soci (90 vigneron e 35 case spumantiere)
- 314 ettari di vigneto (145 in provincia di Cuneo, 142 in provincia di Asti, 27 in provincia di Alessandria) non tutti ancora in produzione -> diventeranno 350 nel 2021
- Il vigneto Alta Langa è coltivato per 2/3 Pinot nero e per 1/3 Chardonnay
- 2.500.000 kg di uva prodotta dalla vendemmia 2019
- 2.000.000 di bottiglie prodotte dalla vendemmia 2019
- Mercato interno: 95%
- Export: 5%