Nuovo ed importante traguardo per lo sviluppo della filiera del Ragusano DOP, il formaggio principe degli Iblei, il prodotto che può aiutare gli allevatori e tutto il settore zootecnico del nostro comprensorio a superare le difficoltà evidenziate da tempo e la crisi che in maniera sempre più marcata investe il mondo della produzione. Nella Gazzetta ufficiale del 12 giugno scorso è stato pubblicato il Decreto col quale il ministero delle Politiche agricole ha confermato il riconoscimento di legge al Consorzio per la Tutela del Formaggio Ragusano DOP conferendo allo stesso l`incarico di svolgere le funzioni di cui alle vigenti norme in materia di “controlli e vigilanza sulle denominazioni protette e sulle attestazioni di specificità”.
Si tratta di un rinnovo di rito che però, per il Ragusano, assume una importanza particolare. L`incarico fa infatti riferimento al nuovo disciplinare di produzione contenente le modifiche approvate dalla Commissione Ue con regolamento approvato lo scorso 18 ottobre. Il Consorzio ha così tutti i requisiti per poter sviluppare azioni dirette ed indirette per non solo promuovere il Ragusano ma anche per la tutela della denominazione di origine e per contrastare ogni contraffazione ed ogni illegittimo utilizzo della stessa denominazione.
“L`impegno profuso dal Consiglio di Amministrazione e le varie azioni che sono state messe in campo, hanno dato i frutti sperati e prodotto i risultati fortemente voluti da tutti i soggetti della filiera – ha dichiarato il presidente del Consorzio Giuseppe Occhipinti – Il lavoro, sicuramente determinante, del direttore Enzo Cavallo, si è reso utile per il supera- mento di ogni problema e per portare a termine un iter burocratico particolarmente complesso ma alquanto promettente per un ulteriore necessario rilancio del formaggio tutelato e per una sua maggiore affermazione commerciale. Siamo grati ai responsabili del Ministero per la collaborazione e per il sostegno che ci hanno dato. Siamo così nelle condizioni di lavorare nell`interesse di tutto il territorio attraverso un prodotto di grande valore e l`impegno di tanti produttori vo cati a garantire ai consumatori la qualità delle loro produzioni”.
Fonte: La Sicilia