E’ il toscano Giacomo Pondini, 44 anni, il nuovo direttore del Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti DOP. Proviene dal Consorzio del Brunello di Montalcino, di cui è stato direttore dal 2015 a pochi giorni fa, e succede a Giorgio Bosticco, in pensione da settembre 2019.
Laurea in Scienze Politiche con indirizzo internazionale e Master in Carriere diplomatiche e Organizzazioni internazionali, dopo un incarico nell’area commerciale presso l’Ambasciata italiana in Namibia all’inizio degli anni Duemila, Pondini è entrato nel mondo dell’enogastronomia ricoprendo vari ruoli in aziende vitivinicole nella zona del Chianti per poi approdare al Consorzio del Morellino e a quello del Brunello.
“Eravamo alla ricerca di una persona in perfetta sintonia con il mondo del vino e, nello stesso tempo, in possesso di una preparazione di profilo internazionale, in grado di rispondere adeguatamente alle sfide che la nostra denominazione deve affrontare – dice il presidente, Romano Dogliotti -. Giacomo Pondini ha queste caratteristiche per formazione accademica, professionale e umana. Sono certo che insieme faremo un eccellente lavoro in modo da conferire al Consorzio la guida che gli compete”.
“Arrivare alla direzione del Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti DOP è un’opportunità di crescita professionale e umana” è il primo commento del nuovo direttore: “Come sanno gli esponenti del Consorzio con cui ho avuto modo di confrontarmi in queste settimane, posso assicurare il massimo impegno per far crescere e tutelare una denominazione storica e importante non solo per il Piemonte, ma per l’Italia del vino nel suo complesso”.