I provvedimenti finalizzati a contrastare la crisi del settore suinicolo, a causa dell’emergenza Covid-19, sono sulla linea di partenza. Lo hanno assicurato i tecnici del Mipaaf nella recente riunione del tavolo tecnico tenutasi a Roma. Intanto si parla di 5 milioni di euro che sono prossimi alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale: il fondo suinicolonazionale. Le risorse saranno ripartite in un’azione promozionale del prosciutto DOP che avrà una dotazione di 1,5 milioni; altri 3 milioni andranno per il sostegno all’acquisto di speciali macchinari -denominati Autofom – per la valutazione delle carcasse ed infine 500mila euro saranno destinati al rafforzamento del Cun, la Commissione Unica nazionale cioè gli organismi settoriali, che hanno il compito di formulare, in modo regolamentato e trasparente, la tendenza di mercato ed i relativi prezzi indicativi dei prodotti agricoli; in questo specifico caso la Cun riguarda il settore suinicolo.
Già dai prossimi giorni poi, dovrebbe essere attuati i bandi per il Fondo indigenti che prevede una dotazione di circa 4 milioni per l’acquisto di salumi DOP IGP e di 9 milioni per prosciutti crudi sempre a denominazione di origine protetta. Quello dei prosciutti crudi è infatti il tallone di achille dell’attuale momento caratterizzato dall’emergenza: la chiusura del canale Ho.Re.Ca cioè hotel, ristoranti e catering, oltre alla riduzione dell’affettamento al banco nella Gdo, sta creando notevoli eccedenze di prodotto che devono trovare via alternative di utilizzo.
Fonte: Il Giornale di Brescia