Quasi duemila bottiglie di Asti e di Moscato d’Asti docg e di Brachetto d’Acqui docg in dono alle associazioni e alle strutture regionali e locali che si occupano di fornire assistenza e generi alimentari a singoli e famiglie che l’emergenza Covid –19 ha messo in gravissime difficoltà economiche.
“È un piccolo gesto, ma parte dal cuore dei nostri filari ed è il prodotto delle nostre vigne che vogliono essere sempre a fianco di chi ha bisogno” spiegano Romano Dogliotti e Paolo Ricagno, presidenti rispettivamente del Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti docg e del Brachetto d’Acqui docg.
Nei prossimi giorni un numero importane di bottiglie di Asti e Moscato d’Asti e di Brachetto d’Acqui giungeranno al Banco Alimentare di Alessandria e di Torino.
«Il senso è prima di tutto quello della solidarietà, perché i nostri vini non siano solo segno di felicità, ma, in questo periodo difficile, anche una promessa di speranza in un futuro che dobbiamo immaginare migliore del presente che stiamo vivendo» annotano Dogliotti e Ricagno.
Qualche settimana fa i due Consorzi, insieme a quello della Barbera, avevano già donato trentamila euro a favore delle strutture ospedaliere piemontesi.
Fonte: La Stampa