BusinessEurope accoglie favorevolmente il Primo Ministro Giapponese Shinzo Abe giunto a Bruxelles come occasione per i leader europei e giapponesi per discutere le questioni bilaterali e globali, tra cui i nostri negoziati di libero scambio. In tempi in cui alcuni politici rifiutano di sostenere l’apertura dei mercati e del commercio globale, l’Unione Europea ed il Giappone hanno l’opportunità unica di mostrare che il commercio è in grado di fornire per tutti e rimanere un motore di crescita economica.
Markus J. Beyrer, direttore generale i BusinessEurope ha detto: “Noi crediamo che la conclusione di un accordo commerciale tra l’UE e il Giappone nel 2017 sarà un’possibilità molto realistica. Entrambe le parti hanno fatto grandi progressi da quando i negoziati sono iniziati. Ma per raggiungere gli obiettivi concordati, dobbiamo essere ambiziosi sull’accesso al mercato, gli appalti pubblici, la rimozione delle barriere non tariffarie, la protezione delle Indicazioni Geografiche, e il migliore accesso peri servizi e gli investimenti. Il ritiro degli Stati Uniti dalla Transatlantic Trade and Investment Partnership (TTIP) mostra che il libero scambio deve affrontare venti contrari più forti di prima e che coloro che riconoscono i benefici del libero commercio devono parlare con più forza.
L’UE e il Giappone sono due delle più grandi e avanzate economie del mondo e due dei principali beneficiari del libero scambio. Un accordo ambizioso e globale è quindi l’unico che abbia senso per partner della nostra stazza. Questo accordo contiene molte opportunità per entrambe le parti, che va ben oltre le swap tariffarie. Al fine di apprezzare i benefici della proposta di accordo, la sostanza deve prevalere sulla tempistica. Ci auguriamo che il Primo Ministro Abe darà l’impulso politico a questi negoziati in modo che si chiudano quest’anno.
Fonte: 4-traders.com
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ARGOMENTI TRATTATI: Accordi Internazionali, CONSUMI, INDICAZIONI GEOGRAFICHE